Fervono i preparativi per il gran ritorno del Tuffo della Befana che, a causa della pandemia, per due edizioni non si è svolto. L’evento, capace di radunare migliaia di persone nella giornata del 6 gennaio, è ormai un appuntamento fisso durante il quale assistere all’esilarante corsa in acqua di decine di persone che, vestiti nei modi più bizzarri, vogliono salutare il nuovo anno con un tuffo in mare a temperature prossime allo zero. La novità è che il Tuffo si svolgerà nella spiaggia di Tagliata e sarà organizzato dalla Proloco Riviera dei Pini. Claudia Zavalloni, della Proloco, racconta come procede l’organizzazione. Il Tuffo della Befana arriva a Tagliata? "Il Tuffo è sempre stato organizzato da alcuni bagnini di Tagliata e Pinarella. Lo scorso anno, il patron della manifestazione Bruno Borghetti, ha pensato che non riuscivano più a gestire con le loro sole forze questo evento divenuto, nel tempo, di grande richiamo. Anno scorso, Proloco Riviera dei Pini, non ha avuto modo di realizzarlo a causa delle restrizioni della pandemia, ma quest’anno ci siamo messi al lavoro già da fine estate". Due anni senza Tuffo, cosa ci si aspetta per il 2023?  "Stiamo imbastendo tutto l’evento, con relazioni, collaborazioni e volontariato nella zona. L’impegno è tanto e abbiamo ancora tanto da organizzare. Stiamo pensando a un piccolo mercatino, l’apertura della Casina con un menu della tradizione, musica, divertimento ed eventi collaterali che poi ritroviamo come collante nel momento clou del Tuffo che sarà nel primo pomeriggio". Quali novità sono in programma per il gran ritorno?  "Partiremo dalle collaborazioni che avevamo pensato per il 2022: band, Pasquaroli e molte altre. Saranno coinvolte le associazioni di volontariato, la scuola e il mondo della solidarietà. Ci saranno mercatini, stand enogastronomici, gruppi di sportivi che partiranno dalla nostra località per delle competizioni in zona. Vogliamo iniziare il 2023 con un buon augurio sperando che pandemia, guerra, e rincari rimangano solo un ricordo". Puntate al record dei 200 iscritti?  "Si cerca sempre di migliorare. Per noi, tutti i risultati che verranno, saranno ottimi. Ambiremo sicuramente a quella cifra, ma i due anni di chiusura non ci fanno ben sperare. Lavoreremo, promuoveremo sia nella nostra località sia con i nostri turisti fedeli questo evento, con l’appoggio della ’vecchia guardia’ che ci sostiene ed aiuta in tutta la macchinosa organizzazione. Sarà comunque un evento legato non solo alla spiaggia ma alla Riviera dei Pini. Il Tuffo è ormai diventato un appuntamento al quale ci si è affezionati e, soprattutto, è un momento di forte richiamo turistico in un periodo fuori stagione. Saremo contenti di portare tante persone nella nostra località anche per dare già un avvio promozionale della nostra bellissima città". Ilaria Bedeschi

Cronaca

Fervono i preparativi per il gran ritorno del Tuffo della Befana che, a causa della pandemia, per due edizioni non si è svolto. L’evento, capace di radunare migliaia di persone nella giornata del 6 gennaio, è ormai un appuntamento fisso durante il quale assistere all’esilarante corsa in acqua di decine di persone che, vestiti nei modi più bizzarri, vogliono salutare il nuovo anno con un tuffo in mare a temperature prossime allo zero. La novità è che il Tuffo si svolgerà nella spiaggia di Tagliata e sarà organizzato dalla Proloco Riviera dei Pini. Claudia Zavalloni, della Proloco, racconta come procede l’organizzazione.
Il Tuffo della Befana arriva a Tagliata?
"Il Tuffo è sempre stato organizzato da alcuni bagnini di Tagliata e Pinarella. Lo scorso anno, il patron della manifestazione Bruno Borghetti, ha pensato che non riuscivano più a gestire con le loro sole forze questo evento divenuto, nel tempo, di grande richiamo. Anno scorso, Proloco Riviera dei Pini, non ha avuto modo di realizzarlo a causa delle restrizioni della pandemia, ma quest’anno ci siamo messi al lavoro già da fine estate".
Due anni senza Tuffo, cosa ci si aspetta per il 2023? 
"Stiamo imbastendo tutto l’evento, con relazioni, collaborazioni e volontariato nella zona. L’impegno è tanto e abbiamo ancora tanto da organizzare. Stiamo pensando a un piccolo mercatino, l’apertura della Casina con un menu della tradizione, musica, divertimento ed eventi collaterali che poi ritroviamo come collante nel momento clou del Tuffo che sarà nel primo pomeriggio".
Quali novità sono in programma per il gran ritorno? 
"Partiremo dalle collaborazioni che avevamo pensato per il 2022: band, Pasquaroli e molte altre. Saranno coinvolte le associazioni di volontariato, la scuola e il mondo della solidarietà. Ci saranno mercatini, stand enogastronomici, gruppi di sportivi che partiranno dalla nostra località per delle competizioni in zona. Vogliamo iniziare il 2023 con un buon augurio sperando che pandemia, guerra, e rincari rimangano solo un ricordo".
Puntate al record dei 200 iscritti? 
"Si cerca sempre di migliorare. Per noi, tutti i risultati che verranno, saranno ottimi. Ambiremo sicuramente a quella cifra, ma i due anni di chiusura non ci fanno ben sperare. Lavoreremo, promuoveremo sia nella nostra località sia con i nostri turisti fedeli questo evento, con l’appoggio della ’vecchia guardia’ che ci sostiene ed aiuta in tutta la macchinosa organizzazione. Sarà comunque un evento legato non solo alla spiaggia ma alla Riviera dei Pini. Il Tuffo è ormai diventato un appuntamento al quale ci si è affezionati e, soprattutto, è un momento di forte richiamo turistico in un periodo fuori stagione. Saremo contenti di portare tante persone nella nostra località anche per dare già un avvio promozionale della nostra bellissima città".
Ilaria Bedeschi

Dopo 2  anni di stop torna il Tuffo della Befana    

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