Droga, 39enne di Lugo arrestato dalla polizia

Sarebbe una pedina del gruppo sgominato a Roma dalla Dda, nell’ambito di una maxi inchiesta su spaccio e armi da fuoco.

Droga, 39enne di Lugo arrestato dalla polizia
Droga, 39enne di Lugo arrestato dalla polizia

C’è anche un 39enne romano, domiciliato a Lugo da un paio d’anni per motivi di lavoro, tra gli arrestati nell’ambito della maxi operazione antidroga della maxi operazione antidroga, effettuata dalla polizia e coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Roma, che ha portato la Dda a emettere 30 misure cautelari. Il 39enne è stato raggiunto da un’ordinanza di carcerazione, applicata dagli uomini della Squadra mobile e del Commissariato di Lugo. A lui gli si contestano alcuni episodi di spaccio, avvenuti fino al 2019 in particolare nella zona del litorale romano, dove all’epoca risiedeva. Fin qui incesurato, si tratterebbe comunque di una figura marginale nell’ambito dell’organizzazione.

Gli indagati sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, tentato omicidio, detenzione illegale di armi da fuoco, trasferimento fraudolento di valori e auto riciclaggio. Impegnati nell’operazione scattata all’alba gli agenti della Squadra Mobile di Roma, che hanno operato con il supporto di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine, del Reparto Mobile, del Reparto volo della Polizia e con l’ausilio delle Squadre mobili di Latina, Benevento e Ravenna, per un totale di circa 300 operatori.

Decisive per le indagini, avviate dalla Squadra Mobile tra il 2019 e il 2020 e coordinate dalla Procura Distrettuale Antimafia capitolina, anche le dichiarazioni di un collaboratore di giustizia. E’ stata documentata l’esistenza di due distinti sodalizi criminali, che operavano nella zona sud della Capitale con ramificazioni sul basso litorale tra i comuni di Pomezia e Nettuno, in concorrenza fra loro per il predominio del monopolio del mercato della droga in quei territori. Uno dei sodalizi avrebbe anche messo in atto una spedizione punitiva nei confronti di uno spacciatore del gruppo rivale. Scattato anche il sequestro preventivo di una villa con piscina e di tre società nel settore delle scommesse sportive.