Droni e unità cinofile sul territorio

Le ricerche si erano concentrate tra il centro del paese e il fiume Senio

Le ricerche della 16enne, a seguito di un vertice in prefettura, erano partite dal centro di Alfonsine per poi concentrarsi, anche con utilizzo di droni e unità cinofile, sul fiume Senio, estendendosi fino al punto in cui lo stesso corso d’acqua si immette nel Reno. Alcuni giorni dopo erano proseguite attraverso la battuta di un’ampia area lungo la provinciale ‘Destra Senio – Molinazza che ospita il complesso, già centro operativo Iter, composto da capannoni, fabbricati dismessi e aree a uso deposito. Una seconda fase di ricerche aveva riguardato lo stagno della ex Fornace Violani. Pure in questo caso erano stati impiegati vigili del fuoco per perlustrare, con un gommone, l’intero specchio d’acqua nonché esplorare, con l’ausilio di un ecoscandaglio, il fondale.