Eloisa Atti, al Socjale una voce sospesa nel jazz

Stasera a Piangipane nuova tappa di ‘Crossroads’ con la cantante. Il suo ultimo album è ‘Always’. Sul palco omaggio a Duke Ellington e Cole Porter

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Stasera al teatro Socjale di Piangipane nuova tappa del festival ‘Crossroads’. Protagonista della serata (inizio alle ore 21.30) sarà la cantante e multistrumentista Eloisa Atti, in quintetto con Marco Bovi alle chitarre, Emiliano Pintori al pianoforte, Stefano Senni al contrabbasso e Zeno de Rossi a batteria e percussioni.

Voce tra le più rappresentative del jazz, Eloisa Atti proviene da una formazione contemporaneamente classica e jazz che le ha dato la flessibilità anche per affrontare altri generi (in particolare la musica brasiliana). La Verne Jackson è stata la figura che più ha contribuito alla sua preparazione vocale, che si è comunque affinata anche grazie agli approfondimenti con Mark Murphy, Rachel Gould, Jay Clayton, Luciana Souza, Barbara Casini. Ha collaborato con i Sacri Cuori e Patrizia Laquidara, ma la partnership che più ha caratterizzato la sua carriera è quella con il chitarrista Marco Bovi, documentata su disco e soprattutto manifestatasi in una intensa attività concertistica.

Dopo un album come ‘Edges’ (2018), sul quale si ascolta la Atti in versione cantautrice pop underground, il nuovo progetto musicale “Always” restituisce la vocalist in un momento di sosta in un luogo del cuore, familiare e accogliente, dove conversare con amici di vecchia data: un concerto jazz puro e semplice, che esplora autori come Ellington, Porter, Arlen e Berlin.

Il concerto è realizzato in collaborazione con la Fondazione Teatro Socjale Piangipane. Biglietti: intero euro 15, ridotto 13. Info: 0544-405666, info@jazznetwork.it