Ercole e Maria: "Dieci anni di vero amore"

Baldini, mito del ciclismo scomparso giovedì, ha vissuto i suoi ultimi anni insieme a una donna ravennate: "Era un uomo generoso"

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Maria Criscuolo è di Ravenna ed stata per dieci anni la compagna del grande campione di ciclismo Ercole Baldini, scomparso giovedì scorso. Ercole e Maria si conoscono quando entrambi sono vedovi e i figli del Treno sono stati i ‘cupidi’ che li hanno fatti incontrare, entrambi alla ricerca di un’anima gemella con cui condividere giornate di serenità e dolcezza.

Signora Maria, in questo momento di tristezza e di dolore quali sono i ricordi e sensazioni che le rimangono del suo Ercole?

"Nella camera ardente di Ercole ho fatto comporre un cesto di fiori colorati con la scritta ‘Mi mancherai’. Ecco, Ercole mi mancherà tanto, soprattutto l’uomo generoso che ho conosciuto in questi anni insieme, con cui ho condiviso momenti spensierati, ma anche malinconici e faticosi".

Che significato ha avuto per lei?

"Ci siamo incontrati in un periodo della nostra vita in cui entrambi eravamo soli. Avevamo perso i nostri compagni ed eravamo alla ricerca di una persona con cui vivere un quotidiano fatto di condivisione".

Quali erano i sentimenti che vi univano e vi tenevano insieme?

"Affetto, rispetto, tenerezza, ma soprattutto voglia di stare insieme e di superare la malinconia e la tristezza che la vita spesso ci presenta".

Quale è la dote che riconosce come tratto essenziale del carattere del Baldini uomo e non del campione che molti hanno conosciuto?

"La semplicità, ma soprattutto la generosità verso il prossimo. Lui ha sempre fatto beneficienza, supportato le richieste di amici e conoscenti o anche di persone che lo avvicinavano e chiedevano comprensione e aiuto. Era un tratto del suo carattere che magari molti non conoscono, ma che lo caratterizzava nella vita di tutti i giorni. Inoltre non amava fare pubblicità della generosità che lo contraddistingueva, era riservato, ma profondamente buono. Un romagnolo d’altri tempi, in apparenza burbero, ma in realtà dal cuore d’oro".

I fratelli Baldini sono sempre stati molto uniti fin da ragazzi. Come ha vissuto questa loro vicinanza?

"È stato uno dei motivi che mi ha subito colpito, appena arrivata a Forlì. Una famiglia unita sempre, non solo nelle classiche ricorrenze o festività".

L’ultimo periodo è stato sicuramente difficile per lei con il progressivo peggioramento delle condizioni di salute di Ercole. Come lo ha vissuto?

"Gli sono stata vicino fino all’ultimo stringendo forte la sua mano. Il nostro è stato un legame in cui ci siamo aiutati l’un l’altro, fatto di tenerezza e di una vicinanza che mi ha riempito il cuore. Mi mancherà molto, ma dolce è il suo ricordo".

Gianni Bonali