
La Notte europea dei ricercatori torna venerdì 29 settembre a Bologna, Cesena, Forlì, Ravenna e Faenza, Rimini e Ferrara, per portare fra la gente il lavoro delle ricercatrici e dei ricercatori e offrire la possibilità di partecipare attivamente a esperimenti, dimostrazioni, giochi, esposizioni e laboratori. A Ravenna, la Notte sarà inaugurata, al Mar - Museo d’Arte della città di Ravenna (via di Roma, 13) alle 18 con i saluti delle autorità e, tra gli altri, del delegato alla sostenibilità di Ateneo Giacomo Bergamini. Per l’occasione, il MAR consentirà l’accesso gratuito alla Mostra permanente dei mosaici contemporanei. Tra gli incontri al Mar, “Alla scoperta della stampa: dal libro antico alla copia digitale”, farà scoprire il viaggio evolutivo dei primi libri a stampa fino alla scoperta delle nuove possibilità offerte dalle copie digitali. Gli studenti del liceo classico “Dante Alighieri” presenteranno i progetti elaborati per il percorso PCTO dedicato al tema della comunicazione e del coinvolgimento della cittadinanza nella salvaguardia e tutela del patrimonio culturale in situazioni di rischio. Si rifletterà poi su “I nostri ricordi personali digitali alla prova del tempo. Quali strategie per gestirli al meglio e come trasmetterli ai posteri?”. Nel corso della serata ci saranno anche dimostrazioni pratiche ed esperimenti. Con gli studenti di Medicina e Chirurgia si viaggerà all’interno del corpo umano, mentre nel laboratorio FrameLab gallery i ricercatori mostreranno le tecniche e i metodi per l’acquisizione e stampa 3D di monumenti e oggetti del patrimonio culturale. Infine, l’incontro “Una scienza verde e sostenibile al servizio dell’arte” darà la possibilità di assistere alla dimostrazione della preparazione di green gel per la pulitura di dipinti.
Presso il Dipartimento di Beni culturali (Via degli Ariani, 1), il Laboratorio diagnostico proporrà una visita interattiva per scoprire come si compiono le indagini tecnico scientifiche sulle opere pittoriche dal punto di vista dei materiali, tecnica, conservazione e valorizzazione dei manufatti artistici. Dalle 16 l’incontro “Attenti a quei due. Il restauratore e il diagnosta a confronto”.
I ricercatori di Scienze ambientali apriranno le porte dei laboratori di via Sant’Alberto, 163. Alle 18, si partirà dal Darsenale Bizantina Brewpub con una pedalata organizzata da Fiab Ravenna, per arrivare alla sede dei Laboratori Sartori e scoprire la via delle Scienze ambientali. Anche il Centro Ricerca Ambiente Energia e Mare a Marina di Ravenna parteciperà alla Notte e, dalle 18, prenderà il via una serata di esperimenti ed esperienze alla scoperta del Centro tra passato e futuro per la mitigazione dei cambiamenti climatici. L’evento “Innovazione e ricerca a Marina di Ravenna: da Raul Gardini a oggi” ha in programma la visione in anteprima del video dedicato al celebre imprenditore ravennate a cui si lega la nascita del Centro. Entrambi gli eventi sono organizzati dal Tecnopolo di Ravenna.
Si potrà fare anche un salto lungo gli argini del Lamone, per riflettere sulla convivenza tra uomo e acqua. Alle 9.30, si inizia con “Acqua, terre e biciclette”.
Alle 20.30, presso Casa Matha (Piazza A. Costa, 3), seguirà un dialogo a più voci sul tema dell’evoluzione geografico-ambientale e paesaggistica delle bonifiche del Lamone.