Faenza, Torricelli-Ballardini pronto per La notte nazionale del liceo classico
Faenza (Ravenna), 5 maggio 2022 - Il liceo classico Torricelli-Ballardini si prepara all’VIII edizione de La notte nazionale del liceo classico, evento che si terrà venerdì 6 maggio presso la sede in via S. Maria dell’Angelo 1, a Faenza. La serata prevede un programma ricchissimo, all’insegna di rappresentazioni teatrali, concerti, performance, mostre fotografiche, degustazioni e conferenze. Alle 18 si inizia con i saluti e la lettura in aula magna, seguiranno poi le diverse attività, dislocate nelle aule della struttura.
Fra le voci più interessanti occorre, in primo luogo, menzionare quella di Ivano Dionigi, professore emerito di Lingua e letteratura latina dell’Università di Bologna, di cui è stato anche Magnifico Rettore – alle ore 18.30 è prevista la presentazione del suo libro, Benedetta parola, la rivincita del tempo. Inoltre, alla serata parteciperà anche Salvatore Aloisio, vicepresidente del Movimento federalista Europeo, che incontrerà gli studenti alle 20.
La lunga Notte non si esaurisce qui: ogni classe sarà impegnata in una o più attività, e si concluderà alle 23.30 con le letture finali a cura della 5BC. Come afferma la professoressa Francesca Monti, la possibilità di organizzare una serata di questo tipo è innanzitutto «una esperienza gratificante, sia per gli alunni che per i docenti, perché ci consente di lavorare insieme mettendo a frutto quanto studiato, condividendo anche passioni extra scolastiche». Tutti gli studenti si sono sentiti estremamente coinvolti nella realizzazione dell’evento e hanno dimostrato la loro grande creatività. È evidente, soprattutto, il loro forte legame con le materie di indirizzo: studiare al liceo classico non significa rinchiudersi, ma aprirsi a un mondo che non ha ancora esaurito la parola.
È così anche per Arianna, una giovane studentessa di 3BC. «La mia classe terrà uno spettacolo che si chiama «Waiting for others to join», una Odissea in chiave moderna che mette in risalto soprattutto l’incontro con l’alterità, un tema assolutamente molto attuale». L’ingresso è gratuito, ma è obbligatoria la mascherina (chirurgica o FFP2).