Farmaci gratis a domicilio a Ravenna: nuovo servizio in città. Chi lo effettuerà

Ad effettuarlo sarà la Farmacia Santa Teresa e i beneficiari saranno coloro che non possono muoversi in autonomia e che non usufruiscono del servizio di assistenza domiciliare

Farmaci gratis a domicilio: chi lo farà e a chi spetta

Farmaci gratis a domicilio: chi lo farà e a chi spetta

Ravenna, 6 aprile 2023 – Consegnare gratuitamente i medicinali a domicilio: è il nuovo servizio della Farmacia di Santa Teresa per le persone in difficoltà, per coloro che non possono muoversi autonomamente e non usufruiscono del servizio di assistenza domiciliare.

Inoltre, agli indigenti segnalati dal centro d’ascolto diocesano della Caritas viene data la possibilità di accedere gratuitamente a farmaci e parafarmaci, mentre chi non rientra in questa categoria può richiedere sempre alla Caritas un ticket che gli consentirà di usufruire di una riduzione dell’8% sull’acquisto di prodotti farmaceutici.

Alla presentazione del progetto ieri sono intervenuti l’arcivescovo di Ravenna-Cervia, monsignor Lorenzo Ghizzoni, il direttore dell’Opera di Santa Teresa don Alberto Graziani, il vicedirettore Luciano Di Buò, il responsabile delle attività istituzionali Filippo Botti, la vicedirettrice della Caritas Daniela Biondi, la responsabile della farmacia Santa Teresa, Giuliana Lumachi, e la responsabile operativa del polo sanitario Santa Teresa del gruppo Ravenna 33, Chiara Cirilli.

"Siamo molto contenti di aprire questa nuova porta alle persone più fragili della nostra città. Un ulteriore passo in avanti che l’Opera di Santa Teresa compie per andare incontro a chi ha necessità di cure", ha sottolineato l’arcivescovo Lorenzo Ghizzoni.

«Il servizio della consegna gratuita a domicilio – ha dichiarato Filippo Botti – si aggiunge agli altri già avviati dalla Fondazione in campo sanitario e assistenziale, come la possibilità di garantire, nel polo sanitario Santa Teresa visite specialistiche gratuite per persone indigenti e fragili, sempre segnalate dal centro d’ascolto diocesano. È importante riconosce il valore storico della farmacia avviata 94 anni fa da don Angelo Lolli a supporto del poliambulatorio per i poveri, già presente all’interno dell’Opera".

Le visite gratuite vengono effettuate dai professionisti che rinunciano al compenso, oppure è il polo sanitario a farsi carico delle spese. "Nel 2022 – ha spiegato inoltre la responsabile operativa Chiara Cirilli – sono state quindici le persone che hanno potuto usufruire di questa opportunità, e per diverse di loro sono state necessarie anche più prestazioni. Le richieste maggiori riguardano l’odontoiatria, l’otorinolaringoiatria, l’oculistica, l’ortopedia, la ginecologia e l’angiologia. Dall’inizio dell’anno sono un paio".

Gli utili della farmacia Santa Teresa vengono devoluti a sostegno dei progetti caritativi della Fondazione, come la Casa della Carità, i servizi docce e guardaroba e la mensa dei poveri. In questo modo le necessità farmaceutiche si coniugano con le opere di carità celate nel margine-utile prezzo. Per richiedere la consegna gratuita dei farmaci e per informazioni sui servizi in generale: operasantateresa.it/servizi-indiretti/ - operasantateresa.it.