Festa della Madonna dei Garzoni Le iniziative in programma

Festa della Madonna dei Garzoni  Le iniziative in programma

Festa della Madonna dei Garzoni Le iniziative in programma

L’arrivo dei primi giorni del mese di marzo viene ricordato ancora oggi dagli anziani romagnoli con il proverbio “Mèrz da e’ pè schèlz” (marzo dal piede scalzo), perchè un tempo la gente di campagna approfittava dei primi tepori primaverili per abbandonare gli zoccoli e camminare a piedi nudi. Era poi il detto altrettanto popolare della civiltà contadina ’par l’Anunzièda la spiga l’è nèda e la rondina l’è turnèda” (per l’Annunciazione la spiga è nata e la rondine è tornata) ad indicare la ricorrenza mariana del 25 marzo, giorno detto anche della ‘Madòna di garzòn’ (Madonna dei garzoni). Era infatti in quella ricorrenza che venivano rinnovati i contratti dei garzoni agricoli, ovvero ragazzi di famiglie povere, spesso bambini giovanissimi, che per una misera paga o anche solo per il vitto e l’alloggio venivano affidati alle famiglie contadine per svolgere i vari lavori nelle stalle o nei campi. E proprio in occasione di questa ricorrenza le piazze dei borghi e paesi si animavano con l’arrivo di bancherelle e spettacoli viaggianti, dando vita così a sagre che con la fine della civiltà contadina stanno ormai del tutto scomparendo. Una festa, quella della Madonna dei garzoni , che viene ancora festeggiata dalla Pro Loco di Conselice, impegnata a non fare scomparire una tradizione che in questa comunità ha radici profonde e lontane. "Rientra proprio nei compiti della nostra associazione – commenta la presidente della Pro Loco, Marisa Afflitti – il fare di tutto per salvaguardare tradizioni importanti e significative come appunto la ricorrenza della Madonna dei Garzoni, una festività contemplata negli stessi statuti comunali di Conselice promulgati nel 1460 dagli estensi . E dopo tre anni di interruzione dovuti alla pandemia Covid, quest’anno la nostra festa tornerà a svolgersi a partire da oggi, giovedì 23 marzo, per concludere le iniziative nella piazza del paese domenica 26 marzo". Questo il programma: oggi (ore 19,30) al Circolo parrocchiale Aurora torneo di Beccaccino; sabato 25 (ore 10,30) presso la Biblioteca Comunale letture e un laboratorio dedicati a ’I zug d’na volta’, mentre alle 20,45 sarà il teatro Comunale a presentare la commedia dialettale ’Mi mujér vedva’, a cura della compagnia imolese ‘I giovani di Chiusura’.

La manifestazione della Pro Loco si concluderà domenica 26 marzo in piazza Foresti (ore 15) con animazione, truccabimbi, gonfiabile ed intrattenimenti a cura del gruppo ’Capra e cavoli’ e la ’Neve nel bicchiere’. La festa dell’Annunciazione verrà celebrata dalla parrocchia con Sante Messe alle ore 9; 16,30; 19 preceduta dal Rosario. Alle 15,45 saranno infine i bimbi del catechismo a dare vita ad una rappresentazione di canti dedicati alla Madonna.

Renzo Rossi