DAMIANO VENTURA
Cronaca

Festival Terre del Lamone: ponte tra territori e culture

La prima edizione dell’appuntamento dedicato alla riscoperta delle tradizioni locali si terrà tra Brisighella (7 giugno) e Marradi (8 giugno).

Quest’anno si svolgerà la prima edizione del Festival delle Terre del Lamone

Quest’anno si svolgerà la prima edizione del Festival delle Terre del Lamone

Si svolgerà nel fine settimana del 7 e 8 giugno la prima edizione del Festival delle Terre del Lamone, un nuovo appuntamento dedicato alla valorizzazione dei territori attraversati dal fiume Lamone, alla riscoperta delle tradizioni locali e alla promozione di pratiche culturali, ambientali e sociali sostenibili. Il festival si snoderà in due tappe, Brisighella (sabato 7 giugno) e Marradi (domenica 8 giugno), con un programma diffuso di attività pensato per coinvolgere cittadini di tutte le età in laboratori, momenti di confronto, spettacoli, degustazioni e proposte esperienziali.

La giornata inaugurale del 7 giugno, a Brisighella, si terrà presso il Circolo Borsi (via Fossa 12)

dalle ore 16 fino a tarda notte. Tra le principali iniziative proposte: laboratori creativi per giovani e famiglie, conferenze, esposizione di prodotti tipici, momenti di convivialità e musica dal vivo. "In particolare – si legge nella nota –, si segnala l’apertura ufficiale del Festival e la presentazione del progetto europeo Erasmus+ “Collegare Sentieri – Connecting Routes”, co-finanziatore dell’iniziativa. Il progetto intende riscoprire la vallata del Lamone in un’ottica di riscoperta delle proprie radici e conoscere il patrimonio che unisce le città bagnate da questo fiume e valorizzarle in un’ottica di sostenibilità ambientale, economica e sociale".

Per favorire la partecipazione, è previsto un servizio di trasporto gratuito per over 65 con partenza da Faenza (piazzale San Domenico) alle 15.30 e rientro da Brisighella alle ore 19.30. Prenotazione obbligatoria al numero: 353 4797482.

Domenica 8 giugno il Festival si sposterà nel centro storico di Marradi, trasformato per l’occasione in un grande laboratorio a cielo aperto. Dalle ore 10 alle 24 saranno attivi laboratori artigianali, naturalistici e scientifici, attività di narrazione e benessere, spettacoli musicali dal vivo e stand gastronomici. La giornata è co-finanziata da Next Generation EU. Tra le proposte: osservazioni astronomiche a cura dell’Osservatorio di Monte Romano, attività dimostrative dell’Ecomuseo delle Erbe Palustri, racconti e fiabe romagnole, spettacoli musicali con gruppi local e dj set serale.