Da ieri è percorribile la passerella ciclopedonale su fiume Senio che si trova sotto l’abitato di Borgo Rivola. L’opera è stata realizzata a sue spese dall’ingegnere Marco Peroni che ne è anche il progettista, in sostituzione della passerella precedente crollata in fase di collaudo, nel settembre dell’anno scorso. L’opera, con un impalcato pedonale in acciaio e legno lungo 42 metri e largo circa 2, è stata realizzata con fondi regionali dall’Ente di Gestione Parchi e Biodiversità – Romagna: il presidente, Alfonso Nicolardi, ne spiega l’importanza.
"La passerella è un’infrastruttura di rilevanza strategica per il turismo sostenibile nella Vena del Gesso Romagnola – spiega –, riconosciuta lo scorso settembre dall’Unesco tra le aree protette del sito Patrimonio Mondiale ’Carsismo e grotte nelle evaporiti dell’Appennino settentrionale’. L’opera, già accessibile dal 10 agosto e che sarà ufficialmente inaugurata il prossimo 14 settembre, è inclusa in itinerari e cammini tra i più significativi, dal punto di vista ambientale e storico-culturale. Tra questi, si possono menzionare: l’Alta Via dei Parchi, un percorso che si snoda nell’Appennino tra Emilia-Romagna, Toscana e Marche; la Via del Gesso, tracciato di 70 km che collega Imola a Faenza; il Sentiero CAI 511 , oltre al percorso storico del Cammino di Sant’Antonio".
La passerella s’integra nel sistema di valorizzazione della Vena del Gesso e più in generale del Parco Regionale della Vena del gesso romagnola che in prossimità presenta due interessanti mete, come ricorda il presidente Nicolardi: "A breve distanza dalla passerella, risalendo la valle verso Casola Valsenio, si trova il Centro Visite sul Carsismo e la Speleologia e, sul versante opposto, si apre la Grotta del Re Tiberio: la più importante e famosa delle oltre 200 grotte che caratterizzano il territorio. Questa grotta, visitabile con guida, fa parte di un vasto sistema di cavità naturali che si estende per oltre sei chilometri ed è nota per il suo interesse geologico, per il valore archeologico e anche storico in seguito a una lunga frequentazione da parte dell’uomo".
Inoltre la passerella agevolerà la visita al vecchio borgo dei Crivellari, incastonato tra i boschi del versante nord della Vena del Gesso di fronte a Borgo Rivola. Si tratta di un agglomerato di case costruite sul gesso e con pietre dello stesso materiale, abitato un tempo dai cavatori di gesso. Un borgo che da qualche tempo è valorizzato con iniziative culturali che ben si sposano con l’atmosfera quasi fiabesca che lo circonda.
Beppe Sangiorgi