Casalborsetti, sequestrato un potente motoscafo per evasione dell'Iva all'importazione

Operazione della sezione navale della finanza di Marina di Ravenna. Il proprietario è stato segnalato all'Agenzia delle dogane

La guardia di Finanza con il motoscafo sequestrato

La guardia di Finanza con il motoscafo sequestrato

Ravenna, 15 gennaio 2020 - Le Fiamme Gialle della sezione navale di Marina di Ravenna , impegnati in servizi lungo il litorale, hanno sequestrato a Casalborsetti un potente motoscafo, detenuto da un cittadino italiano, per evasione dei tributi sull’importazione.

In particolare, una pattuglia del Reparto navale ha sottoposto a controllo un tir che trasportava un’imbarcazione di nazionalità statunitense, risultata priva di documenti attestanti la proprietà del mezzo. Gli accertamenti hanno permesso di risalire a un cittadino italiano quale detentore del potente motoscafo, risultato fermo sul territorio italiano da alcuni anni, senza che fosse stata prodotta richiesta di sospensione dei termini di appuramento del regime di ammissione temporanea o di vincolo del bene a un regime doganale definitivo.

La normativa doganale prevede, infatti, che un’imbarcazione proveniente da un paese extra Unione Europea, possa sostare nel territorio comunitario, in “regime di sospensione” dal pagamento delle relative imposte, per un periodo massimo di 18 mesi trascorsi i quali o viene importata o cade automaticamente in posizione di contrabbando.

Pertanto l’imbarcazione, un offshore 'Baja Marine' di oltre 11 metri e dotato di due motori a benzina da 500 CV ciascuno, è stata sequestrata, per la successiva confisca, per evasione dell’Iva all’importazione e il detentore segnalato per le attività di competenza all’Agenzia delle Dogane e Monopoli di Ravenna.