Truffe con auto usate, sequestri per 120mila euro

Ravenna, la Guardia di Finanza ha sequestrato un appartamento e tre diamanti acquistati da rumeni con i proventi illeciti

Migration

Ravenna, 18 settembre 2020 - Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza di Ravenna ha sequestrato beni, per un valore di circa 120mila euro, nei confronti di diversi cittadini rumeni accusati di riciclaggio, autoriciclaggio e intestazione fittizia di beni e società. Il sequestro del patrimonio ha permesso di individuare e neutralizzare un gruppo criminale composto da cittadini rumeni e italiani, specializzato nel truffare ignari acquirenti vendendo loro autoveicoli usati il cui chilometraggio effettivo veniva fraudolentemente abbattuto. Gli accertamenti all’epoca eseguiti sono stati quindi rassegnati all’Autorità Giudiziaria che emetteva a dicembre 2019 un’ordinanza con cui si disponevano misure cautelari personali nei confronti di 25 soggetti e il sequestro di 18 aziende ad essi riferibili. I successivi riscontri di polizia economico-finanziaria posti in essere attraverso l’esame della corposa documentazione acquisita e lo sviluppo delle indagini finanziarie hanno quindi permesso di appurare che buona parte dei proventi illeciti venivano reinvestiti dall’associazione criminale trasferendoli in parte all’estero e in parte utilizzandoli per l’acquisto di beni immobili e preziosi, servendosi anche in questo caso di diversi ‘prestanomi’ al fine di impedire la riconducibilità dei beni all’attività delittuosa in essere. Per queste ragioni 6 cittadini rumeni venivano segnalati alla Procura della Repubblica di Ravenna per il reato di autoriciclaggio, riciclaggio e trasferimento fraudolento di valori. Sulla base della ricostruzione dei flussi finanziari effettuata dalle Fiamme Gialle, l’Autorità Giudiziaria inquirente ha richiesto ed ottenuto dal Gip del Tribunale di Ravenna l’emissione del provvedimento di sequestro preventivo di un appartamento situato nel territorio ravennate e di 3 diamanti di oltre due carati, tutti nella disponibilità di fatto degli indagati.