Fucili softair con baionetta, maxi sequestro di armi a Ravenna

Gli articoli privi di licenza provenivano da Taiwan ed erano destinati a una società di San Marino. Denunciato l'importatore

Ravenna, i fucili softair sequestrati

Ravenna, i fucili softair sequestrati

Ravenna, 3 luglio 2019 - Nei giorni scorsi i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ravenna e i funzionari del locale Ufficio dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli hanno sequestrato una spedizione di armi softair provenienti da Taiwan, destinate a una società con sede nella Repubblica di San Marino.

Gli finanzieri, infatti, dopo l’ispezione del carico in transito dal porto di Ravenna, hanno appurato che 102 fucili softair erano muniti di una baionetta in alluminio dotata di un’acuminata punta a prisma, in grado di renderli atti ad offendere come vere e proprie armi e, quindi, altamente pericolosi.

Per queste ragioni, i fucili sono stati sequestrati e l'importatore sammarinese è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Ravenna per aver introdotto armi nel territorio dello Stato senza la prevista licenza.