
Si tratta di confezioni per 1.200 euro. Dieci giorni prima un colpo analogo
Due giovani di origine georgiana in Italia senza fissa dimora, sono stati denunciati a piede libero dai carabinieri del Radiomobile di Lugo per furto aggravato in concorso di prodotti cosmetici e per l’igiene del valore di 1.200 euro sottratti da un negozio di settore di Massa Lombarda.
Tutto è accaduto lunedì pomeriggio quando, durante alcuni controlli a Fusignano, i militari del pronto intervento della Compagnia lughese hanno notato una vettura con targa francese aggirarsi per le vie del paese: dopo un breve inseguimento, l’auto è stata fermata nei pressi di via Rossetta. I carabinieri a quel punto, oltre a identificare i due a bordo, hanno notato che nell’abitacolo vi erano numerosissimi prodotti cosmetici ancora impacchettati. La singolare situazione è stata immediatamente approfondita: i due giovani non hanno saputo fornire alcuna documentazione relativa all’acquisto di tutto quel materiale. Inoltre nell’auto è stata rinvenuta anche una tronchesina, strumento di solito usato per tagliare le placche anti-taccheggio applicate sui prodotti negli esercizi commerciali. Dopo avere accompagnato i due sospettati negli uffici della caserma di Lugo, i militari hanno ricostruito i movimenti dell’auto riuscendo anche a risalire a un negozio di Massa là dove i prodotti erano stati asportati.
I responsabili del punto vendita hanno in seguito confermato ai carabinieri di avere subito il furto di circa 150 confezioni di prodotti cosmetici. Dopo le varie formalità di rito, tutto il maltolto è stato restituito al responsabile dell’esercizio commerciale il quale, fino a quel momento, non aveva avuto contezza del furto. I due giovani stranieri sono stati infine denunciati oltre che per furto aggravato in concorso anche per porto abusivo di oggetti atti a offendere.
Sempre per una razzìa messa a segno a Massa Lombarda il pomeriggio del 9 maggio scorso, i carabinieri avevano denunciato a piede libero ancora una volta due giovani georgiani senza fissa dimora per furto aggravato in concorso. Quella volta i militari avevano controllato nel centro di Massa un’auto di grossa cilindrata parcheggiata in un’area poco frequentata e attigua a numerosi esercizi commerciali: sul sedile posteriore c’era uno zaino rivestito con fogli in alluminio per schermarlo dagli strumenti anti-taccheggio. Quindi nel bagagliaio c’erano 275 confezioni di cosmetici ancora sigillati per un valore di 3.300 euro. Le analogie tra i due casi rafforzano un sospetto: che si sia trattato di furti su commissione.