
Il Garage Europa, a Milano Marittima
Per la riqualificazione dell’ex Garage Europa di Milano Marittima arrivano gli studenti dell’Università di Bologna - Dipartimento di Architettura con sede a Cesena coordinati dalla professoressa Elena Mucelli e con il coinvolgimento dell’architetto portoghese Gonçalo Byrne. A ottobre saranno esposti i progetti. Continuano i passi sulla strada tracciata per riportare a nuova vita l’area che si trova a Milano Marittima, acquisita dal Comune nel 2024. A febbraio di quest’anno l’amministrazione ha deliberato per la sistemazione dell’area a parcheggio, liberando la zona dai fabbricati e manufatti ammalorati e in disuso da anni.
Da subito, l’amministrazione cervese ha spiegato il suo interesse nell’attivare un processo di riqualificazione dello spazio urbano all’interno dell’area realizzando, al posto degli edifici attualmente esistenti in condizioni di fatiscenza e prossimi alla demolizione, una struttura idonea ad ospitare eventi culturali e musicali a servizio della città – auditorium- che dovrà soddisfare le necessità di comunicazione, espressione artistica e culturale, oltre a configurarsi come spazio da destinare a conferenze e incontri. Il passo successivo è stato poi quello di affrontare il tema della rigenerazione dello spazio pubblico a ridosso dell’arenile, nonché area prossima al waterfront recentemente riqualificato coinvolgendo professionisti di fama nell’ambito della progettazione ed al tempo stesso sviluppare un’offerta formativa di rilievo per gli studenti della Facoltà di Architettura dell’Università di Bologna che avranno la possibilità di partecipare al workshop di progettazione. L’obiettivo è di restituire suggestioni, impressioni e idee progettuali che prevedano la collocazione di un auditorium all’interno dell’area oggetto di trasformazione urbana con annesso parcheggio, attraverso elaborati grafici o modelli in grado di dare una suggestione dell’opera, con una sintetica relazione in grado di rappresentare al meglio le scelte del proponente.
Le idee progettuali dovranno prevedere soluzioni che perseguano la sostenibilità ambientale, in grado di garantire il raggiungimento dei requisiti di efficienza energetica tali da fornire un contributo sostanziale alla mitigazione ed all’adattamento ai cambiamenti climatici, riducendo il consumo energetico e le emissioni di gas ad effetto serra associati, al fine di garantire un miglioramento del comfort e della resilienza del sistema urbano. il percorso si concluderà con una presentazione pubblica e con l’allestimento di un’esposizione degli elaborati in municipio nell’ottobre di quest’anno.
Ilaria Bedeschi