Il direttore di Inbox, Teodoro Sgura, parla del boom "Rispondiamo alle necessità temporanee di privati e aziende. Ma al momento non ci sono cantinette a disposizione".
"Tutto pieno". È quanto devono rispondere dagli uffici di Inbox, azienda che gestisce l’affitto di box e cantinette in città, quando qualche nuovo cliente vuole usufruire degli spazi di via Monsignor Giuseppe Fabbri 19 a Fornace Zarattini. Aperta a Ravenna dal 2010, in una posizione strategica a contatto con il tessuto industriale, l’azienda sta infatti riscuotendo ottimi risultati sul mercato anche nelle sedi aperte successivamente a Lugo e Bologna. Il direttore, Teodoro Sgura, spiega: "Abbiamo avviato l’attività con l’idea di risolvere le problematiche di spazio sia delle aziende che dei privati. Che sia per una ristrutturazione, un trasloco, un magazzino temporaneo, rispondiamo alla necessità di avere un luogo dove lasciare al sicuro i propri averi. Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti, la nostra capienza si attesta in media sempre al 98% e abbiamo in parti uguali sia privati che imprese. Continuano ad arrivarci tante richieste e abbiamo iniziato a fare una lista d’attesa informale. Non possiamo fare una vera e propria lista perché i nostri contratti sono molto flessibili, si parte da un minimo di 7 giorni fino a un anno ma il rinnovo del contratto è tacito e la disdetta richiede un anticipo di soli tre giorni quindi di fatto la maggior parte degli spazi sono affittati a tempo indeterminato. Questo aspetto è molto apprezzato dai clienti anche perché spesso non sanno precisamente per quanto tempo avranno necessità di mantenere il contratto, tuttavia rende difficile sapere quando si libereranno dei posti". Anche la permanenza media è piuttosto lunga: "La maggior parte stipula abbonamenti mensili su cui abbiamo anche una certa scontistica e rimangono per circa un anno, le aziende spesso diversi anni". Oltre ai contratti flessibili il successo del servizio è attribuito anche alla comodità e sicurezza garantite: "I clienti accedono in autonomia dalle 6 alle 22 e ogni box ha il suo lucchetto. La videosorveglianza è attiva h24, la notte abbiamo anche una guardia e per emergenze siamo sempre reperibili".
Dietro le saracinesche si possono trovare gli oggetti e le attrezzature più svariate: "Tra colleghi diciamo che nei nostri spazi si può trovare sempre un albero di Natale. I privati infatti sfruttano lo spazio per oggettistica varia, mobili ma anche attrezzi da giardinaggio e attrezzatura stagionale come quella da pesca e per il mare, più raramente qualche imbarcazione. Le aziende invece depositano prevalentemente attrezzature professionali e abbiamo anche alcuni archivi cartacei che usufruiscono del servizio di noleggio scaffalature. Noleggiamo tutto ciò che serve per l’imballaggio e lo stoccaggio di merce e documenti, dal pluriball agli scatoloni agli scaffali". A volte qualcuno ‘abbandona’ i propri averi nei garage non svuotandoli entro i termini contrattuali e, in quel caso, l’azienda ha adottato un format simile al noto programma televisivo ‘Affari al buio’: "In collaborazione con i funzionari dell’Istituto Vendite Giudiziarie periodicamente organizziamo una giornata in cui i garage occupati vengono messi all’asta con tutto il loro contenuto. Lo facciamo solo quando è strettamente necessario e ci dispiace perché comunque sono oggetti personali ma svuotare gli spazi inutilizzati e dimenticati è necessario per permettere a nuovi clienti di utilizzarli. L’iniziativa suscita molta curiosità e interesse nella cittadinanza e infatti abbiamo sempre diverse presenze. L’Ivg si occupa di tutti gli obblighi burocratici e conduce l’asta, noi apriamo gli spazi. Le regole sono semplici: ci si presenta il giorno dell’asta, si visionano rapidamente i beni all’interno dei vari box senza toccare o aprire eventuali contenitori e si formula un’offerta".
Valeria Bellante