ANDREA COLOMBARI
Cronaca

Geografia e cucina in classe. Così s’impara divertendosi

Un progetto speciale ha permesso agli studenti della scuola media ’Sacro Cuore’ di Lugo di avvicinarsi al mondo toccando con mano la cultura dei vari Paesi a partire dal cibo.

Gli studenti della scuola media Sacro Cuore di Lugo

Gli studenti della scuola media Sacro Cuore di Lugo

ùNella scuola Sacro Cuore a Lugo, durante questi anni scolastici, le classi della scuola media stanno portando avanti un progetto in cui la geografia si lega alle esperienze culinarie. Tutto questo è stato possibile grazie alla voglia di studiare dei ragazzi e all’aiuto dei professori. Il progetto consisteva nello studiare prima le caratteristiche dello Stato, per poi assaggiare il suo piatto tipico. Come se fosse un giro dell’Europa o del mondo in 70 giorni, solo stando in classe. Questa esperienza, che unisce geografia e cucina, dimostra che si può rendere meno astratto lo studio e approfondire le tradizioni di altri popoli divertendosi. Infatti fin troppo spesso si pensa che studiare geografia significhi avere a che fare con la memorizzazione di tanti nomi e informazioni monotone. Così facendo lo studio si trasforma in un’esperienza nuova o comunque in una occasione per fare qualcosa di interessante, così da stimolare la curiosità dei ragazzi. Formare un’isola di banchi per condividere un tè all’inglese accompagnato da tramezzini, biscotti e pane, burro e marmellata è un gesto semplice ma capace di arricchire l’esperienza scolastica, così come creare una tavola rotonda per gustare hamburger e patatine. La realizzazione di questo progetto, inoltre, ha aiutato a migliorare molto il rapporto tra gli studenti e i professori perché si lavora insieme all’allestimento del banchetto e si crea un momento conviviale. Si viene a creare, così, un clima informale che permette di abbassare le difese che a volte tendiamo a costruire, per lasciare spazio all’incontro con chi ci sta accanto tutti i giorni. Un aspetto molto importante nell’esperienza scolastica, che è stato favorito da questo progetto, è ridere e divertirsi insieme. Troppo spesso si rischia di dimenticare quanto queste due parole facciano parte delle numerose situazioni di apprendimento che si vivono a scuola. Sicuramente fare delle pause nel programma disciplinare per lasciare spazio a qualcosa di alternativo, può essere utile a tutti. Studiare la geografia degli Stati d’Europa e del mondo è importante, ma se non si conosce un po’ di cultura ci si ritroverà davanti ad un Paese di cui molte cose sembreranno strane e distanti dalle nostre. Lo studio, in questo modo, diventa un’esperienza divertente e piacevole perché si passa dalla teoria dei libri, dove spesso tutto sembra lontano, alla pratica. Questo viaggio culturale attraverso l’Europa e il mondo inizia in seconda e si conclude in terza media, ma resterà sempre un’impronta indelebile della curiosità come approccio per imparare. E’ sicuro che la prossima volta che gli studenti berranno un tè o mangeranno un dolcetto o un piatto dal nome esotico, penseranno alla cultura di quello Stato. In conclusione si può dire che la scuola Sacro Cuore è riuscita portare a termine una grande missione: tenere insieme l’apprendimento e il divertimento! Rebecca, Davide, Emma, Margherita, Sebastian, Max, Linda, Denis, Marta, Alessandro, Maria Teresa, Sara, Giorgio, classe 2^ A Scuola media ’Sacro Cuore’ di Lugo Prof Gaia Toccaceli