Ravenna, giardini Speyer, torna l'ordinanza anti-alcol. "Colpa dei furbetti"

Da luglio in vigore solo per quattro esercizi, "ma quelli a fianco ne approfittavano"

Una ragazza con una bottiglia ai Giardini Speyer

Una ragazza con una bottiglia ai Giardini Speyer

Ravenna, 9 agosto 2018 - Erano solo quattro, ma ora il divieto diventa per tutti. Le cose vanno meglio, ma l’attenzione su Speyer e zona viale Farini-Pallavicini resta alta, e così, dopo quelle di quest’inverno, torna l’ordinanza anti alcol e vetro per tutte le attività della zona. Da luglio infatti colpisce solo quattro esercizi commerciali della zona dalle 20 alle 7, «poiché le abitudini dei residenti e dei frequentatori dell’area nel periodo estivo sono diverse – si leggeva nella nota diffusa dal Comune un mese fa –, si è ritenuto opportuno modificare la tipologia di provvedimento, che sarà più mirato e diretto nei confronti degli esercizi commerciali sui quali c’è stata maggiore criticità poiché spesso gli acquirenti, dopo aver acquistato bevande, normalmente di natura alcolica, le consumano in aree non attrezzate per la somministrazione». 

«Purtroppo c’è stato chi ha cercato di fare il furbo – spiega Andrea Giacomini, comandante della municipale – e così l’alcol all’improvviso è apparso negli esercizi accanto a quelli per i quali è scattato il divieto. La Scia da presentare al Comune non richiede molto tempo, e nei piccoli bazar sono spuntati frigoriferi e mini bar. Quindi si è deciso di estendere a tutti il divieto, e la nuova ordinanza entrerà a regime molto presto: dalle 20 nessuno potrà più vendere alcol nel quartiere, quindi nell’Isola San Giovanni, agli Speyer, in via Carducci, viale Farini, viale Pallavicini, e in generale tutta la zona». Il problema è quello lamentato più volte dai residenti: «Ci sono persone che comprano bevande alcoliche e le consumano poi in aree pubbliche non adatte, finendo per stazionare e soffermarsi nell’area – aggiunge Giacomini –. E purtroppo c’è anche chi compie azioni non proprio consone come urla, abbandono di rifiuti e funzioni fisiologiche all’aperto».

L’ordinanza è solo l’ultima mossa delle tante azioni continuative che Comune e forze dell’ordine hanno concentrato nell’area negli ultimi mesi per tenere l’area sotto controllo. «È un provvedimento necessario per evitare che sembri una cosa ad personam: così si è deciso di estendere la cosa a tutti, su tutto il perimetro – aggiunge il vicesindaco con delega alla sicurezza Eugenio Fusignani –. Abbiamo visto che le ordinanze funzionano, ed è sotto gli occhi di tutti che le azioni intraprese in zona Speyer abbiano portato risultati importanti. Un anno fa circa partecipai a un incontro infuocato con i residenti a Cittattiva, oggi le cose sono diverse. Ora è importante non lasciare andare le cose per non vanificare i risultati. È la stessa cosa che stiamo facendo in zona Gulli. Spero che anche il legislatore si adegui, e renda i provvedimenti più incisivi contro chi delinque. Altrimenti qui l’unico strumento davvero efficace resta il daspo urbano».