Gli imprenditori in prima linea "Con 27 motopompe in azione per alleggerire i canali pieni"

Le iniziative di due gruppi di volontari tra Lavezzola e Villa Pianta di Alfonsine. A coordinarli sono il titolare dello Zappettificio Facchini e i fratelli Gianmaria e Oliver Martini, dell’Unigrà di Conselice.

Gli imprenditori in prima linea  "Con 27 motopompe in azione  per alleggerire i canali pieni"

Gli imprenditori in prima linea "Con 27 motopompe in azione per alleggerire i canali pieni"

"Le belle persone si vedono nel momento del bisogno. Sono fiera di essere lavezzolese". È uno dei tantissimi messaggi che in questi giorni drammatici circolano sui social, in particolare sui gruppi Whatsapp locali, per ringraziare il gruppo di volontari, la maggior parte dei quali residenti nella maggiore frazione conselicese, che da sabato scorso, dopo aver allestito una trentina di motopompe, sono incessantemente al lavoro al ponte della Bastia e a Villa Pianta di Alfonsine. Nei due punti si stanno aspirando milioni di litri di acqua, rispettivamente dal canale Zaniolo e dal canale Destra Reno, per immetterli nel primo caso nel fiume Reno e nel secondo nel Santerno. Un’operazione finalizzata ad alleggerire la portata dei due canali. A coordinare il gruppo di volontari è l’imprenditore lavezzolese Davide Facchini, titolare dello Zappettificio Facchini, azienda situata in via dell’Industria a Lavezzola, tra i leader a livello europeo nella realizzazione di utensili per l’agricoltura. Nella postazione allestita al ponte del Bastia sono state allestite ventisette motopompe, di cui quattro ‘istituzionali’ (una con una capacità di pompaggio di 10mila litri al minuto e le altre tre con una capacità da 5mila litri al minuto) fornite dai vigili del fuoco di Cuneo e di Torino. Le restanti 23 sono state messe a disposizione da agricoltori e contoterzisti residenti sia a Lavezzola che in località limitrofe. In azione, inoltre, quattro motopompe elettriche provenienti dalle Acciaierie Venete. Nel caso del ponte della Bastia si stima una potenza complessiva di circa 40mila litri di acqua al minuto che, aspirata dallo scolo Zaniolo viene riversata nel fiume Reno, al confine tra la nostra provincia e quella di Ferrara.

"Il team – commenta Davide Facchini –, che vede impegnati 24 ore su 24 vigili del fuoco e decine di volontari, è a dir poco fantastico. A offrire un preziosissimo contributo è una squadra affiatata e multietnica. Oltre infatti a persone del posto, sono scesi in campo ragazzi di diverse nazionalità. In particolare, quella marocchina ha provveduto a preparare e a distribuire, con l’azienda Bacchini, pasti ai volontari. In altri punti strategici del Destra Reno stiamo allestendo altre motopompe per liberare dall’acqua il centro di Conselice". Oltre alla squadra impegnata a Ponte Bastia, un secondo team di volontari sta operando a Villa Pianta di Alfonsine, in questo caso con l’ausilio di potenti motopompe procurate dai fratelli Gianmaria e Oliver Martini, rispettivamente amministratore delegato e direttore delle attività agricole e di acquacoltura di Unigrà. Motopompe che stanno riversando milioni di litri di acqua, in questo caso dal canale Destra Reno (il cui livello continua a essere elevato) nel fiume Santerno.

Luigi Scardovi