Gorini a teatro. Il pianista suona nella ’sua’ Russi

Il concerto, che si sarebbe dovuto svolgere oggi, è stato spostato a domani sera a causa maltempo.

Gorini a teatro. Il pianista suona nella ’sua’ Russi

Il pianista Filippo Gorini, di origini russiane: suonerà al teatro comunale

A causa maltempo, è stato spostato a domani il concerto di Filippo Gorini, previsto questa sera. Cambia il giorno ma rimangono invariati luogo e orario, il pianista si esibirà al Teatro Comunale di Russi alle 20.45.

Il programma della serata prevede l’esecuzione della ’Sonata opera 1 in si minore’ di Alban Marie Johannes Berg, la ’Sonata D664 in La Maggiore’ (I. Allegro moderato, II. Andante, III. Allegro) di Franz Peter Schubert e le ’33 Variazioni su un tema di Diabelli opera 120’ di Ludwig van Beethoven.

A 20 anni Filippo Gorini, russiano di origine, ha vinto con voto unanime il prestigioso ’Concorso Telekom-Beethoven’ di Bonn e da quel momento è stato invitato a suonare nelle sale più importanti del mondo. Ha avuto importanti riconoscimenti per le sue incisioni discografiche, fra cui il ’Diapason d’Or’ e recensioni a 5 stelle da The Guardian, BBC Music Magazine e Le Monde per il suo album di debutto: Variazioni Diabelli di Beethoven (2017). Nel 2020 ha ottenuto il ’Borletti Buitoni Trust Award’, grazie al quale è nata l’idea del progetto multidisciplinare ’Arte della Fuga’. La giuria del ’Premio Abbiati’ lo ha eletto miglior solista del 2022, riconoscendo in Gorini il profilo di un musicista che affronta programmi che non si limitano al mero virtuosismo, ma che scavano in profondità i collegamenti sotterranei della storia. Sempre nel 2020 ha iniziato una serie di video-documentari ispirati alla struttura dell’arte della fuga bachiana: 14 episodi, 13 dei quali riguardano i contrappunti ed appunto la fuga, in cui Gorini dialoga con eminenti personalità del mondo dell’arte, invitate per il loro legame con Bach (tra queste l’architetto Frank Gehry, il direttore Yannick Nézet-Séguin, il pianista Alfred Brendel, il regista teatrale Peter Sellars). Un documentario sul progetto è stato trasmesso nella primavera 2024 su RAI5.

Il suo prossimo progetto, ’Sonata for 7 cities’, mira a mostrare un approccio nuovo, responsabile ed etico alla vita concertistica, con residenze mensili a Vienna, Portland, Città del Capo, Santa Fe, Hong Kong e Milano, nelle quali Gorini suonerà brani di compositori contemporanei appositamente commissionati.

Gorini ha inciso finora tre dischi per Alpha Classics, dedicati a Beethoven e Bach, elogiati dalla

critica internazionale (i citati The Guardian, Le Monde, BBC Music Magazine e molti altri).

Attento alla musica contemporanea e da camera, è stato invitato più volte al festival di musica da camera di Marlboro ed ai festival di Kronberg e Prussia Cove dal violoncellista Steven Isserlis.

Il teatro aprirà alle 20.