"Ho compiuto due rapine al Conad"

L’uomo arrestato a Castel Bolognese dai carabinieri ha ammesso pure un secondo colpo fotocopia

Migration

Si è avvicinato alla cassa con una birra in mano, ha appoggiato sul bancone la pistola scacciacani che aveva in tasca e, dopo avere intimato alla cassiera di mettere i soldi dentro a una busta, si è involato con il bottino, in totale 250 euro. Ha ammesso tutto ieri mattina davanti al gip il 50enne arrestato dai carabinieri del Radiomobile della locale Compagnia poco dopo avere rapinato verso le 18 di sabato scorso il Conad sulla via Emilia Levante a Castel Bolognese.

L’uomo, difeso dall’avvocato Massimo Pleiadi, come aveva già fatto davanti ai militari a caldo, ha ammesso anche il colpo fotocopia del 24 aprile. In sintesi ha giustificato la sua azione spiegando di essere tossicodipendente e di fare uso di eroina. A suo dire a peggiorare le cose ci si sono messe anche la crisi con la fidanzata e la disoccupazione. I carabinieri lo avevano trovato fuori da un bar mentre beveva birra con la stessa maglietta usata durante il colpo: una T-shirt con la faccia di James Dean. Lui stesso. dichiarando pure il secondo colpo, aveva poi fatto trovate gli indumenti utilizzati nella sortita di aprile. Il giudice si è riservato la decisione su convalida e misura cautelare da applicare. La difesa ha chiesto di potere perlomeno ottenere i domiciliari visto che c’è la disponibilità dei genitori, che vivono fuori regione, a ospitare l’uomo, in questo momento in carcere.