I bambini dell’asilo Azzaroli spostati a Villa San Martino

La scuola dell'infanzia Azzaroli di Sant'Agata, colpita dall'alluvione lo scorso maggio, ha riaperto le sue porte ai bambini grazie alle generose donazioni di enti, imprese e privati cittadini. I lavori di ristrutturazione sono ancora in corso, ma si spera di rientrare nella scuola entro fine ottobre.

I bambini dell’asilo Azzaroli  spostati a Villa San Martino

I bambini dell’asilo Azzaroli spostati a Villa San Martino

La campanella è suonata al teatro parrocchiale di Villa San Martino per i bambini della scuola dell’infanzia Azzaroli di Sant’Agata, colpita dall’alluvione lo scorso maggio. Ieri è stato il primo giorno per i piccoli alunni, che resteranno nella sede provvisoria fino alla fine dei lavori in corso nell’edificio in cui si trova la scuola, in via Mazzini. Il cantiere è iniziato in piena estate ed è stato possibile grazie alle generose donazioni rivolte

alla scuola da enti, imprese e privati cittadini. A questo proposito ieri mattina in visita nell’istituto di Sant’Agata c’erano i rappresentanti della Bcc ravennate forlivese e imolese, che ha donato 28mila euro. "Siamo contenti di avere la possibilità di iniziare nei locali di Villa San Martino, che ci hanno permesso di non interrompere mai le nostre attività scolastiche, neanche quelle estive – commenta la coordinatrice dell’asilo Azzaroli, Caterina Castellari –, ma siamo anche ansiosi di rientrare nella nostra scuola. A fine ottobre, quando avverrà, sarà come rivivere un secondo primo giorno di scuola". I lavori per ristrutturare le aule e il parco della scuola sono tanti e sono ancora in corso: "Abbiamo iniziato con il ripristinare il parco e le sue recinzioni, che erano state completamente divelte dall’acqua – sottolinea Giacomo Vici, direttore del consorzio Solco Ravenna che insieme alla Fondazione Azzaroli gestisce la scuola dell’infanzia –. Poi si è proceduto con la sostituzione di tutto l’intonaco, il rifacimento dei cartongessi, la sostituzione degli infissi e l’impianto elettrico e termico".

Grazie alle donazioni si è potuta non solo ripristinare la situazione di partenza, ma anche migliorare lo stabile e in particolare la recinzione esterna e dei cancelli, la potatura degli alberi, la piantumazione che sarà fatta a fine settembre e parte dei nuovi giochi per l’esterno per i bambini e le bambine della scuola.