‘I due gemelli veneziani’ al teatro Alighieri

Si alza il sipario sulla stagione della prosa con uno spettacolo basato sul gioco degli equivoci diretto da Valter Malosti

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La nuova ‘Stagione dei teatri’ si apre stasera all’Alighieri di Ravenna, con ‘I due gemelli veneziani’ del regista Valter Malosti che ne cura anche l’adattamento insieme ad Angela Demattè. Si replica domani e sabato alle 21 e domenica 13 novembre alle 15.30. In linea con lo stile della commedia di Carlo Goldoni, andata in scena per la prima volta a Pisa nel 1747, lo spettacolo è un congegno degli equivoci fatto di duelli, amori, fughe e ritrovamenti, in cui emerge l’invenzione drammaturgica dei gemelli identici, ma caratterialmente opposti: uno sciocco, l’altro scaltro. Ma è anche una farsa nera sulla famiglia, l’identità, l’amore e la morte, in cui i personaggi – spesso incapaci di tenere a freno emozioni e sentimenti – provocano a volte il riso a volte la tragedia.

Come era tipico del teatro tra la fine del Cinquecento e la fine del Settecento, è un alternarsi di improvvisazione, ruoli multipli, maschere e un malleabile uso del corpo. L’adattamento di Malosti, direttore di Emilia-Romagna Teatro (Ert) FondazioneTeatro nazionale, rimarca il gioco del doppio, alternando la natura vivace della pièce e la sua vena cupa.

Nel complesso, Malosti e Demattè hanno compiuto un affascinante viaggio nel laboratorio linguistico goldoniano utilizzando soprattutto il corpo dei suoi lavori per musica e gli ‘intermezzi’. Sul palcoscenico si alternano Marco Foschi, Danilo Nigrelli, Marco Manchisi, Irene Petris, Alessandro Bressanello, Anna Gamba, Valerio Mazzucato, Camilla Nigro, Vittorio Camarota e Andrea Bellacicco. La compagnia incontrerà il pubblico sabato alle 18, alla Sala Corelli (ingresso libero). Il regista Malosti dialogherà con Gerardo Guccini, docente di ‘Drammaturgia e tecniche della composizione drammaturgica’ dell’Università di Bologna.

Lo spettacolo dà il via anche al progetto ‘In viaggio verso il teatro’ che oggi e domani porterà gli abbonati a teatro percorrendo le circoscrizioni Nord e Sud, compreso il comune di Alfonsine. Quest’anno parte anche l’iniziativa, ‘Il teatro fa centro’, che si propone di valorizzare il centro storico tramite l’incontro fra la cultura e l’operosita dei commercianti a beneficio dei cittadini. Diversi locali diventeranno la scena in cui confrontarsi su alcuni titoli in cartellone insieme alla direzione di Ravenna Teatro e ad alcuni protagonisti della stagione. Gli incontri si svolgeranno il venerdì pomeriggio, o il sabato mattina. Grazie alla collaborazione con il Centro Diego Fabbri di Forlì, la recita di domenica 13 sarà accessibile a non vedenti e ipovedenti. Biglietti da 7,50 a 26 euro. Info: 0544-249244.