Come le puntuali cronache del vostro giornale documentano da giorni, lo stato del territorio post alluvione è disastroso e emerge anche per merito del dibattito pubblico, come ad esempio la puntuale l’interrogazione del consigliere comunale Ancisi al sindaco di Ravenna,che non sempre vi è stata da parte dell’Agenzia Regionale per la tutela del Territorio che ha sede anche a Ravenna, la necessaria tempestività nella esecuzione di opere fondamentali per la manutenzione del comparto fluviale.
Emblematica, come riferisce Ancisi, la mancata messa a gare di appalti per due milioni e 150 mila euro destinati alla manutenzione degli argini dei fiumi.
Alla luce di questi episodi di gravi carenze e ritardi nella esecuzione di opere fondamentali per la sicurezza del territorio, mi sembra fuori luogo il battage che i mezzi di informazione fanno circa la opportunità di sottoscrizioni volontarie destinate a questa Agenzia che non sembra abbia brillato in efficienza e tempestività con le conseguenze che sono sotto gli occhi di tutti.
Io personalmente che credo nella solidarietà e nella forza del volontariato, ho ritenuto più utile donare alla Croce Rossa Italiana che c’è sempre , come è stato anche per il Covid, con lo spirito di sacrificio e la forza dei suoi volontari che sono senz’altro più presenti e tempestivi dei burocrati regionali.
Renato Trampetti
Madonna dell’Albero