I giovanissimi e le trappole di Internet

Stasera al Luana Beach di Marina di Ravenna il senatore Andrea Cangini presenta il suo libro ‘CocaWeb. Una generazione da salvare’

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Si intitola ’CocaWeb. Una generazione da salvare’ (Minerva Edizioni) il libro firmato da Andrea Cangini, senatore e già direttore di Qn-Il Resto del Carlino, che verrà presentato stasera alle 21 al bagno Luana Beach di Marina di Ravenna (via Lungomare 80) nell’ambito della rassegna letteraria Capit Incontra 2022. Interverrà anche il dottor Teo Vignoli, direttore dell’Unità Operativa dipendenze patologiche di Rimini che da molti anni si occupa del contrasto alle tossicodipendenze. Modera l’incontro il giornalista Andrea Degidi, capocronista de Il Resto del Carlino di Ravenna.

Domani alle 20.30 invece Cangini presenterà il suo libro ad Acervum, la locanda nella salina di Cervia in via Madonna della Neve 15, alla presenza del presidente del Parco della Salina Giuseppe Pomicetti e dell’assessora Bianca Maria Manzi.

Il libro affronta il tema degli effetti che social, video, chat e videogiochi possono sviluppare sui giovani. Lo dicono gli esperti ascoltati dalla commissione Istruzione del Senato, di cui Cangini è membro, nell’ambito di un’indagine conoscitiva sul rapporto tra la tecnologia digitale e gli studenti, con particolare riferimento ai processi di apprendimento. "I giovani delle nuove generazioni sono carenti in quanto a concentrazione, memoria e spirito critico – ha spiegato Cangini in un’intervista al Carlino –, mentre parallelamente aumentano i segni di disagio giovanile, quali depressione e disturbi alimentari. Gli esperti sono concordi nel mettere in relazione questi segni con l’uso di social e videogiochi: un uso che, quasi sempre, finisce per degenerare in abuso".

Cangini paragona social e videogiochi alla cocaina: "Non è una provocazione – ha dichiarato –: il meccanismo è lo stesso. Giocare per ore al videogame o scorrere in modo compulsivo Instagram o Facebook stimola lo stesso ormone del piacere stimolato dalle sostanze stupefacenti. Proprio per questo gli adulti dovrebbero stare molto attenti al tipo di fruizione da parte dei giovani".