REDAZIONE RAVENNA

I percorsi della libertà, storia e memoria di Lugo

Il 10 aprile scorso è stato celebrato l’80esimo anniversario della Liberazione di Lugo dai nazifascisti. E i ragazzi della scuola media ‘Baracca’ hanno fatto lezione di storia per le vie della città.

Il 10 aprile scorso è stato celebrato l’80esimo anniversario della Liberazione di Lugo dai nazifascisti. E i ragazzi della scuola media ‘Baracca’ hanno fatto lezione di storia per le vie della città.

Il 10 aprile scorso è stato celebrato l’80esimo anniversario della Liberazione di Lugo dai nazifascisti. E i ragazzi della scuola media ‘Baracca’ hanno fatto lezione di storia per le vie della città.

Il 10 aprile scorso i cittadini di Lugo hanno visto alcune parti della nostra città invase di ragazze e ragazzi delle scuole presenti sul territorio, uno straordinario giorno di festa dedicato alla commemorazione dell’ottantesimo anniversario della Liberazione di Lugo ad opera dei militari indiani e pakistani. Anche noi alunni della classe 3^D della scuola secondaria di primo grado ‘Francesco Baracca’ eravamo presenti. Tale iniziativa è stata proposta dall’Anpi locale all’inizio dell’anno scolastico, l’abbiamo accolta come un’opportunità per approfondire la storia che, pur avendo alle spalle otto decenni, sentiamo ancora vicina. Dedicare un’intera giornata allo studio della storia non è stato noioso, come potrebbe sembrare a chi non l’ha vissuto. Fare storia a cielo aperto, fuori dalle mura scolastiche, camminando per le vie della città e soffermandoci davanti al monumento in viale Europa, dedicato a nostri liberatori, è stato interessante e coinvolgente, per alcuni addirittura memorabile. Poi abbiamo raggiunto il quartiere dedicato ai partigiani che hanno contribuito alla liberazione della Bassa Romagna. Via Martiri del Senio, che ricorda otto giovani che sono stati catturati, torturati e poi gettati nel fiume Senio ad eccezione di Carlo Landi, che è stato ucciso e messo in mostra sulla rampa della Rocca di Lugo come monito per la cittadinanza. Via Etles Rotondi in memoria del pilota militare alfonsinese che all’annuncio dell’armistizio contattò gli ambienti antifascisti e si mise a loro disposizione.

Abbiamo voluto omaggiare la loro memoria attaccando ai pali delle vie le loro storie, frutto di ricerche e riflessioni svolte in classe. Sopra ogni storia abbiamo legato uno o più fiori di carta che pazientemente alcuni di noi hanno creato con materiali di riciclo. Alcuni fiori sono stati realizzati con le pagine di vecchi quotidiani perché volevamo attirare l’attenzione dei passanti, con l’intento di comunicare a chi si fermava a leggere e dedicava qualche minuto del proprio prezioso tempo, l’importanza e la valenza storica dell’evento. Siamo riusciti nel nostro intento, in molti si sono fermati ad osservare cosa stavamo attaccando, hanno letto la breve biografia, hanno chiesto informazioni e chiarimenti. Nella seconda parte della giornata abbiamo assistito, nell’aula magna del Polo Tecnico di Lugo, alla presentazione del video, a noi inedito, sulla liberazione della nostra città. Riconoscere varie zone ridotte a macerie, vedere alcune arterie di comunicazione distrutte completamente ci ha fatto associare delle immagini reali a racconti che alcuni di noi hanno sentito dai nonni che piccoli bimbi hanno vissuto quel terribile momento. In tutto il percorso siamo stati accompagnati dai nostri docenti e da un volontario dell’Anpi che ci ha supportato in ogni attività e ci ha consegnato la tessera della memoria. A fine giornata due di noi insieme ad altre due alunne del corso B ed altri ragazzi delle scuole secondarie di primo grado di Lugo hanno partecipato al Consiglio Comunale, hanno descritto l’esperienza vissuta e le emozioni provate. È stata una giornata intensa e significativa che ha arricchito le nostre conoscenze.

Classe 3^D

Scuola media ‘Baracca’ di Lugo

Prof.ssa Maria Carmela Provinzano