I premi dell’Unione Veterani dello Sport

’Atleta dell’anno’ Denis Pasolini; ’Giovane promessa dello sport faentino’ Matteo Orselli. Premio alla memoria a Giuseppe Ghetti

Migration

I premi dell’Unione Veterani dello Sport Faenza. Ritrovarsi dopo tre anni di forzata assenza e segnare un nuovo inizio. L’Unvs (Unione Nazionale Veterani dello Sport) di Faenza con il raduno conviviale al circolo I Fiori’ ha festeggiato il cinquantenario dalla fondazione, seppur con giustificato ritardo, e dato avvio a un nuovo percorso con l’intitolazione della sezione Giuseppe Ghetti, presidente emerito scomparso in estate a 101 anni. Nell’occasione sono stati consegnati i riconoscimenti ad atleti di diverse generazioni.

Il Premio “all’atleta dell’anno” è andato a Denis Pasolini, medaglia di bronzo a squadre nel mondiale Mlaic di avancarica 2022 a Pforzheim (Germania).

Il premio “alla giovane promessa dello sport faentino” è stato assegnato al lottatore Matteo Orselli (C.A. Lotta Faenza), atleta sedicenne di interesse nazionale, che è tra i primi 36 posti della classifica nazionale di categoria C.A. e Ju.

Il Premio al “veterano dell’anno” alla memoria del presidente emerito, cavalier Giuseppe Ghetti, è stato consegnato al figlio Aldo che ha testimoniato il lunghissimo impegno di volontariato del padre, straordinario promotore di eventi sportivi e della vita sociale della città.

Riconoscimenti agli atleti di tiro a segno Edmondo Facchini, Walter Olante, ancora Denis Pasolini, Monica Montanari e Manuela Palombi.

A consegnare i premi Francesco Fabbri e Pasquale Di Camillo, presidenti Unvs Faenza e della società I Fiori, l’assessore allo sport, Martina Laghi Antonio Bianca e Giovanni Mazzini.