È iniziata la raccolta differenziata casa per casa. Mi permetto di dire che se la gente avesse avuto più educazione sarebbero bastati i vecchi cassonetti. Oramai è partita, tutti abbiamo due grandi contenitori da gestire. Chi vive in camera e cucina (monolocale) mi chiedo dove li terrà. Voglio segnalare la “genialata” dei contenitori più piccoli per l’organico. Sono tutti forati compreso il fondo e si sa che i sacchetti che fornisce Hera, biodegradabili, sono fragilissimi e spesso sotto il bidone si trova del liquame. Anche il coperchio è forato e vi assicuro che dopo un paio di giorni con gli avanzi del pesce anche se piccoli fanno benissimo la loro funzione di profumare l’aere.
Eugenio Tazzari
Via San Mama,
rivoluzione pericolosa
Prime vittime gravi delle realizzazioni demenziali di un progetto pericoloso portato a termine (nonostante proteste e forti contrarietà) in via San Mama via Ravegnanavia Plazzi. Come previsto qualcuno è andato a cozzare contro le protuberanzemarciapiedi che si protendono in mezzo alla strada, tanto inutili quanto pericolose. Per rendersi conto degli effetti di questa cervellotica rivoluzione basta venire in loco negli orari di punta. Possiamo affermare che feriti o peggio che andremo a conteggiare nel tempo stanno sulla coscienza di chi testardamente ha voluto portare a termine questo disegno. Soldi (dei contribuenti) buttati.
Silvio Gordini