I trent’anni di Fanny & Alexander

Da oggi quattro giorni di eventi: si comincia alle 21 con la proiezione di ’Giochi di bambini’ al Cisim

Migration

Da oggi a martedì, saranno quattro giorni all’insegna di teatro, musica e danza con ‘Fèsta 2022’, il festival delle arti performative a cura di E-Production che si svolge tra il Cisim di Lido Adriano e l’Almagià di Ravenna. Il ricco programma prevede proiezioni, talk, spettacoli, reading e laboratori di Fanny & Alexander e Ateliersi.

Si parte stasera alle 21 al Cisim, con la proiezione del documentario ‘Giochi di bambini’ di Graziano Graziani che ripercorre i trent’anni di Fanny & Alexander, dall’incontro con Luigi De Angelis sui banchi di scuola, fino al successo internazionale, attraverso le scritture che la compagnia ha porta in scena seguendo vari filoni di ricerca e incontri artisticira. La proiezione, a ingresso gratuito con tessera Aics, sarà preceduta dal saluto del regista e di Chiara Lagani, intervistati da Lorenzo Donati. A seguire, brindisi e dj set.

Marco Cavalcoli, dopo il recente trionfo come miglior attore al Premio Ubu 2022, sarà protagonista domani. Prima nel talk alle 18, a cura di Cisim e Studio Doiz, insieme a Federico Savini in dialogo con Iacopo Gardelli sul rapporto tra musica e teatro alle. Poi alle 20 (con replica lunedì alle 20.30), con ‘Santa Rita and the Spiders from Mars’, reading tra Paolo Poli e David Bowie. Cavalcoli fa dialogare in scena i due artisti, inclini ad alterazioni e sconfinamenti, in un’intervista impossibile. Sempre Cavalcoli condurrà il laboratorio ‘Io è un altro’, lunedì dalle 10 alle 17. Una giornata intensiva per attori sul metodo dell’eterodirezione di Fanny & Alexander, durante la quale il soggetto-attore riceverà alcuni stimoli specifici a cui dovrà reagire opponendo una specifica resistenza creativa. Martedì ci si sposta all’Almagià di Ravenna con due appuntamenti a cura della compagnia bolognese Aterliersi, fondata e diretta da Fiorenza Menni e Andrea Mochi Sismondi, in cui il teatro si fonde con il cinema e la musica.

Si inizia alle 19.30 con ‘In viva voce’, un format performativo e sonoro che prende ispirazione dagli scritti dei Quadri, seguendo i moti di una penna capace di produrre visioni. Si prosegue alle 21 con il cineracconto ‘Non troverete nulla di me in questo film’, con la regia di Cosimo Terlizzi, la voce della Manni e la sonorizzazione dal vivo di Luca Maria Baldini. Una rilettura di ‘Cenere’ che mette in relazioni gli articoli pubblicati all’uscita del film e le lettere della Duse alla figlia.