Il 4 maggio arrivano le nuove porte vinciane

L’intervento, del valore di 950mila euro, durerà per tutto il mese prossimo, quando poi sarà riaperta la navigazione nel porto canale

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Entrano nel clou i lavori di ammodernamento delle porte vinciane del porto canale di Cervia che richiederanno modifiche alla viabilità in alcune giornate già messe in calendario. Venerdì mattina sono previsti interventi di manutenzione ordinaria al ponte mobile, mentre nelle giornate di martedì 4 e mercoledì 5 maggio saranno poste in opera le nuove porte vinciane dopo il loro arrivo in città con un trasporto eccezionale. Durante queste due giornate, per consentire le attività di posa, sarà necessaria l’interruzione della circolazione su via Nazario Sauro nel tratto compreso tra il ponte mobile e via Gervasi. Giovedì 6 maggio seguiranno altre attività accessorie al montaggio anche nell’area di cantiere presente nel Piazzale dei Salinari; durante questa giornata non si potrà allestire il mercato del settore alimentare in quell’area, che verrà liberata per il successivo mercato del 13 maggio, ma sarà trasferito eccezionalmente in viale Roma nel tratto compreso tra Circonvallazione Sacchetti e viale Volturno. Nelle giornate di giovedì 27 e venerdì 28 maggio, è previsto poi lo smontaggio dei panconi di sbarramento. Anche per questa attività sarà necessario interrompere il traffico, questa volta su via Parini, nel tratto compreso tra il ponte mobile e via Oriani. La riapertura del porto canale alla navigazione è prevista per fine maggio.

Si tratta di un intervento molto importante per il quale la giunta comunale cervese aveva approvato il progetto definitivo per un importo complessivo di 950.000 euro totalmente a carico dell’amministrazione. La somma servirà sia per interventi di sostituzione delle parti maggiormente deteriorate sia per l’ammodernamento complessivo della struttura di difesa. Il periodo invernale, infatti, è caratterizzato da forti mareggiate che possono costituire pericolo per la pubblica incolumità, dovuto anche a esondazione del porto canale e conseguenti allagamenti del territorio. La principale difesa da questo tipo di allagamenti è costituita da una struttura complessa, comunemente chiamata ’Porte vinciane’, costruita nel 1997 e collaudata nell’anno 2002, strutturalmente connessa al ponte San Michele. Una struttura di difesa costituita da più componenti come opere elettriche, idrauliche, opere meccaniche, opere elettromeccaniche, impianto di telecontrollo nonché da più parti funzionali tra loro connesse: ante di chiusura porto, sistema di bypass acque, quadri elettrici di comando e controllo, panconi di sbarramento. Tuttavia, l’intervento di ammodernamento e la sostituzione delle parti maggiormente deteriorate è ormai da considerarsi indispensabile poiché è sempre più frequentemente si stanno manifestando disfunzioni e mal funzionamenti della struttura, dovute alla vetustà dell’impianto.

Ilaria Bedeschi