Il bitume? Non manca ma la produzione è rallentata

In più occasioni si è letto di cantieri stradali, in provincia di Ravenna, che non procederebbero per mancanza di bitume per asfaltare: il bitume in realtà non è mai mancato e anche adesso continua a esserci una buona disponibilità. L’Unem, Unione energie per la mobilità, spiega che in realtà nel primo trimestre di quest’anno si è registrato un rallentamento della produzione proprio come conseguenza del fermo di alcuni cantieri.

Il fenomeno ha generato impatti sui produttori, che sono stati costretti in alcuni casi anche a fermare per alcuni periodi gli impianti. L’aumento del costo delle materie prime in generale ha influito in maniera diretta su questo fermo, per quanto la crescita del costo del bitume sia molto inferiore rispetto, ad esempio, a petrolio e gas. Infatti l’indice Siteb riferito al bitume è cresciuto da aprile 2021 ad aprile 2022 del 50%, mentre il greggio (Brent) è salito nello stesso periodo del 92% se si considera l’effetto cambio (rincaro del dollaro verso euro), il prezzo industriale del gasolio autotrazione del 215% ed il metano di circa il 400%. Ad aprile c’è stata la ripartenza di alcuni cantieri, con conseguente aumento di domanda di bitume che rimane in ogni caso disponibile.