"Il Canalino non parteciperà allo Sposalizio"

L’annuncio del referente del circolo Enea Puntiroli per protesta contro la chiusura del Centro velico

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La squadra del Canalino non parteciperà allo Sposalizio del Mare per la pesca dell’anello. La decisione è stata presa dal Centro velico Al Canalino per protesta contro la chiusura. Lo stabilimento, sede della società velica, non ha infatti ottenuto il rinnovo della concessione demaniale. Il mancato rinnovo, dovuto a presunti abusi, è stato contestato da Enea Puntiroli, referente del circolo, in quanto per le concessioni demaniali marittime era stata concessa la proroga automatica fino al 2033, successivamente ridotta, con sentenza del Consiglio di Stato, al 2023 ma non per il Canalino. "La norma – puntualizza Puntiroli –, che prevedeva come unico requisito la regolarità nel pagamento dei canoni, veniva recepita anche dalla Regione e applicata dall’ufficio demanio del Comune di Cervia a tutti i concessionari tranne che al Centro velico". Secondo Puntiroli non sussistono motivi validi alla mancata concessione in quanto "il Centro velico è stato sempre adempiente al pagamento dei canoni demaniali e l’area in concessione è stata sempre mantenuta con impegno e diligenza. Inoltre, la società non è mai stata oggetto di procedimento di revoca o di decadenza dalla propria concessione ed non sussistono nei suoi confronti sentenze definitive di merito che ne sanciscano qualche forma di illegittimità, irregolarità o declaratorie di insussistenza. il Centro velico avrebbe dovuto ottenere in ogni caso la concessione a titolo temporaneo per un altro anno, per via del decreto rilancio e della normativa emergenziale Covid, ma malgrado quanto premesso la concessione demaniale non è stata rinnovata".

L’attività è pertanto chiusa e l’area è in stato di abbandono, mentre sono centinaia le persone , soci e affezionati del ‘Canalino’, che chiedono costantemente informazioni sulla sua riapertura. Nel frattempo, su richiesta del sindaco, gli uffici tecnici del Comune hanno provveduto a redigere una relazione tecnica al fine di valutare la possibile riapertura del Centro velico.

"La relazione – continua Puntiroli – avrebbe dovuto essere esaminata con urgenza dalla Giunta ma l’argomento continua ed essere rinviato da settimane senza giustificato motivo. Evidentemente l’assessore Brunelli, con delega allo Sport e al Demanio, non ritiene rilevante l’assenza di questo servizio turistico-ricreativo fondamentale per cervesi e turisti". Dunque il Centro velico ‘Al Canalino’, con circa dieci dipendenti, che da quasi 50 anni rappresenta il punto di riferimento dei velisti e sportivi di ogni età, per protesta, per la prima volta non presenzierà con la propria squadra alla 578esima edizione dello Sposalizio del Mare.

La squadra del Centro velico si è costituita ufficialmente nel 2015, ma i ragazzi del ‘Canalino’ e lo stesso Puntiroli hanno partecipato da sempre alla pesca dell’anello, vincendo ripetutamente.

Rosa Barbieri