
Film e incontri sono in programma alla biblioteca comunale Manfrediana, in via Manfredi 14, a Faenza
Il cinema in biblioteca, seduti sul prato del chiostro, sotto le stelle. Si intitola appunto ‘Sub Astra’ l’edizione 2025 del Noam Off – appendice estiva del festival del cinema del Nord America che si tiene ogni anno in città – la quale sbarca all’interno della Manfrediana di Faenza con una doppia serata dedicata al cinema d’autore e agli incontri con personaggi del mondo della settima arte.
Si comincia oggi alle 21.15 con la proiezione di ‘Eephus’, opera prima di Carson Lund, ambientato negli anni ‘90 in una cittadina del Massachusetts, ha come protagonisti un gruppo di uomini di mezza età le cui vite sono scandite dal baseball e dai suoi riti. Alle 20 talk con protagonista Nicola Fasani, in arte ‘Faso’, noto soprattutto come bassista di Elio e le Storie Tese, ma pure quale grande conoscitore del baseball – è anche presidente dell’Ares Milano Baseball, oltre che commentatore delle partite di Major League.
Domani ci si sposta sulla West Coast: ‘Dìdi’, esordio alla regia dell’americano di origine taiwanese Sean Wang, presentato in anteprima nazionale, è un coming of age ambientato nella cittadina di Fremont, proprio tra la comunità originaria dell’isola posta al largo delle coste cinesi. Prima delle proiezione arriverà alla Manfrediana Marco Manetti, una delle metà del duo Manetti Bros, che con il fratello Antonio ha diretto film come ‘Song’e Napule’, ‘Ammore e malavita’, oltre alla trilogia dedicata a Diabolik e al recentissimo ‘U.S. Palmese’.
In biblioteca "il sipario sul cinema continuerà a rimanere alzato – spiega la direttrice Daniela Simonini –. Il 17 giugno tornano infatti, dalle 19 alle 20, gli appuntamenti di ‘Directed by Manfrediana’ dedicati al cinema d’autore italiano". Si comincia con una riflessione sulle opere di Paolo Sorrentino; il 1° luglio focus su Alice Rohrwacher; il 15 sarà protagonista il cinema di Luca Guadagnino.
Filippo Donati