Il Circo di Kiev arriva a Ravenna. E fa tutto esaurito

Stasera ’Alice in Wonderland’. Il direttore Sakharov:. "Per noi il lavoro è vita, grazie. all’Italia che ci sta aiutando"

Migration

C’è "il grande cuore di Ravenna", come lo descrive il sindaco Michele de Pascale, dietro il tutto esaurito dello spettacolo ’Alice in Wonderland’ del Circus-theatre Elysium di Kiev, in scena stasera, alle 20.30, al teatro Alighieri.

Alla compagnia ucraina, che allo scoppio del conflitto si trovava già in Italia, è stata data la possibilità di aggiungere oltre nuove venti date alla propria tournée, in una ’gara’ di solidarietà che consentirà agli artisti di rimanere in Italia almeno fino a maggio.

"Per noi, in questo momento drammatico, il lavoro è vita – ha commentato Oleksandr Sakharov, direttore della compagnia –. Siamo profondamente grati all’Italia, ai teatri, alle istituzioni e a tutti coloro che ci stanno aiutando".

Il Circus-theatre Elysium di Kiev è stato fondato nel 2012 con l’obiettivo di esplorare tutte le potenzialità del ’circo moderno’, fatto di atleti, acrobati, ballerini, clown e senza domatori. Nato dall’ispirazione di Oleg Apelfed, il progetto si avvale anche della guida di Maria Remneva, direttrice del Circo nazionale dell’Ucraina.

Lo spettacolo, ispirato ad ’Alice nel Paese delle meraviglie’ di Lewis Carroll, è promosso dal Comune e da Fondazione Ravenna Manifestazioni, insieme a Ravenna Solidale, la rete che riunisce associazioni del territorio in una campagna di aiuti umanitari per le popolazioni coinvolte nel conflitto (per partecipare: www.ravennasolidale.it).