Domenica al Grand Hotel Mattei di Ravenna si è svolto il congresso provinciale di Forza Italia che vedeva rappresentata una mozione unitaria a sostegno di Fabrizio Dore, commissario provinciale uscente. La mozione congressuale e l’intervento del candidato unitario si sono focalizzati sui valori e i principii storici di Forza Italia che, morto Berlusconi, deve pensare, come dichiarato da Dore, "a consolidare il suo glorioso passato". I lavori congressuali, presieduti dal senatore Pierantonio Zanettin, si sono svolti "in un clima costruttivo e proficuo" e hanno visto la partecipazione di associazioni di categoria, militanti e partiti alleati. Nel corso del congresso l’intervento del senatore Zanettin si è soffermato sui temi della giustizia di cui si occupa in Parlamento, ma ha spaziato anche sugli argomenti più attuali ed in particolare quelli relativi alla Finanziaria. Ha preso poi la parola l’onorevole Rosaria Tassinari, coordinatrice regionale di Forza Italia, che ha fatto il punto della situazione sull’alluvione e sulla fase di rilancio del movimento azzurro.
Trattandosi di mozione unitaria il congresso ha deciso di eleggere il coordinatore provinciale per acclamazione. Con lui sono stati dunque eletti i seguenti membri del coordinamento provinciale: Bruno Fantinelli, Donatella Donati, Alberto Ancarani, Daniela Mazzoni, Eleonora Zanolli, Nicola Tritto, Cinzia Ghirardelli, Francesco Zannoni, Cesare Bedeschi, Paolo Placci e Simone Lucchi. Sono poi stati eletti i seguenti delegati al congresso nazionale che si svolgerà a Roma nell’ultimo weekend di febbraio: Bruno Fantinelli, Daniela Mazzoni, Nicola Tritto e Donatella Donati. Al congresso nazionale parteciperanno di diritto lo stesso Fabrizio Dore e il capogruppo nel comune capoluogo, Alberto Ancarani.