Il ‘Fondo Alteo Dolcini’, un tesoro prezioso

Stamattina, alle 11, ai Chiostri della Fondazione Cassa di Risparmio, verrà presentato il ‘Fondo Alteo Dolcini’ che gli eredi Dolcini hanno donato alla biblioteca della Cassa di Ravenna dedicata alla Romagna e nella quale, dal 1981, è conservato anche il ‘Fondo Friedrich Schürr’. Il fondo consiste in tre sezioni (libraria, documentale, fotografica) che riassumono l’inesauribile attività di Alteo Dolcini al quale si devono la costituzione dell’Ente Tutela Vini di Romagna, del Tribunato di Romagna, della Società del Passatore, dell’Ente Ceramica Faenza, dell’Ente Musica Romagna e della Ca’ de Bé a Bertinoro, della Ca’ de Ven a Ravenna e della Ca’ de Sanzves a Predappio Alta. Il fondo librario è composto da oltre mille volumi che hanno come filo conduttore la Romagna nelle sue declinazioni storiche, culturali ed economiche. La parte documentaria è composta da trenta contenitori di materiale manoscritto e a stampa con interessanti carteggi (Angelo Biancini, Tino Dalla Valle, Max David, Water Della Monica, Federico Fellini, don Francesco Fuschini, Icilio Missiroli, Friedrich Schürr, Aldo Spallicci, Carlo Zauli…) mentre la parte fotografica raccoglie tremila immagini la maggior parte delle quali testimonia le attività del Tribunato di Romagna, dell’Ente Tutela Vini Romagnoli, della Società del Passatore e dell’Ente Ceramica di Faenza, istituzioni che hanno avuto in Alteo Dolcini il fondatore e il promotore.

F.G.