Il maxi progetto per la ciclabile Una pista che costeggia il mare Si parte dai lidi nord alla città

Stanziati oltre 8 milioni per i lavori nel primo tratto, da Porto Corsini al Mausoleo di Teodorico. Ma l’ambizioso disegno generale va dal Veneto alla Puglia, attraversando tutto il nostro litorale.

Il maxi progetto per la ciclabile  Una pista che costeggia il mare  Si parte dai lidi nord alla città

Il maxi progetto per la ciclabile Una pista che costeggia il mare Si parte dai lidi nord alla città

Un progetto ambiziosissimo che coinvolge sei regioni, 16 province e 95 comuni. La ciclovia Adriatica è un percorso ciclabile che parte da Rosolina, in provincia di Rovigo, fino a Manfredonia, nel Foggiano. Un lungo itinerario che costeggia il mare da nord a sud e che taglia verticalmente il nostro territorio per 68 km, da Sant’Alberto a Cervia.

Certo, arrivare a rendere un tratto così lungo completamente a misura di bici non sarà facile. Nella relazione stilata dai tecnici l’elenco degli aspetti da rivedere nel nostro territorio (ma anche gli altri non sono da meno) è lungo: ponti troppo stretti per ospitare una ciclabile, marciapiedi da allargare e asfalto da rifare sono alcuni dei problemi che si incontrano più volte lungo il tracciato. Intanto il Comune sta lavorando per arrivare ai lavori per creare il pezzo di percorso da Porto Corsini fino in città, che arriverà al Mausoleo di Teodorico. I costi saranno alti: superano abbondantemente gli 8 milioni e sono finanziati in buona parte dal Pnrr (4 milioni e 300mila euro) a cui si sommano fondi dal ministero (2 milioni e 800mila euro), dalla Regione (425mila euro) e dal Comune (circa 1 milione). Nei mesi scorsi sono già partiti i primi lavori collegati al tratto Porto Corsini-Mausoleo di Teodorico, con la sistemazione di uno stradello, la realizzazione di una passerella davanti alla Marcegaglia e un pezzo di ciclabile che va dal chiosco della piadina davanti all’abitato di Porto Corsini fino all’imbarco degli Spinaroni, per un totale di oltre 800mila euro.

"Il progetto della ciclovia Adriatica è uno degli interventi sui quali si è lavorato molto, grazie al coordinamento con la Regione Emilia Romagna e in un gioco di squadra con Parco del Delta e Fiab – spiega Gianandrea Baroncini, assessore alla Transizione ecologica del Comune –. Il percorso andrà finalmente a collegare il Mausoleo di Teodorico a Porto Corsini con un percorso nel verde che si spinge anche nella pialassa Baiona e che poi si ricongiunge alla ciclovia ’Adriabike’ passando per Marina Romea e Casal Borsetti".

L’ambizione è naturalmente ampliare l’offerta turistica, rendendo il nostro territorio più attrattivo per i cicloturisti: "Si tratta di un itinerario atteso da tempo che ha grandi potenzialità per il cicloturismo verso zone naturali uniche come la pialassa Baiona – aggiunge Baroncini –, ma anche per la presenza del terminal crociere e per le finalità di ’bike to work’ (’in bici al lavoro’, ndr) verso il polo industriale. Il progetto si inserisce in un quadro generale che vede grossi investimenti sul tema del turismo ambientale: basti pensare al Parco marittimo, ma anche all’aumento di interesse dei turisti negli ultimi anni per i percorsi naturalistici".

Sara Servadei