II Mei di Faenza celebra i suoi 25 anni nel segno della ripresa del settore musicale, duramente colpito quest’anno dall’emergenza coronavirus. "È una vittoria che il Mei ci sia – dice l’ex leader dei Timoria Omar Pedrini, fra i principali ospiti del festival –, un segnale positivo, serviva".
Sarà un’edizione speciale del più importante festival italiano della musica indipendente, che sarà densa di appuntamenti, premiazioni, confronti sul settore e soprattutto musica live da venerdì 2 ottobre a domenica 4. Sui palchi del Meeting delle etichette indipendenti saliranno infatti nomi storici della musica come sabato Piero Pelù, che riceverà il premio alla carriera, ma anche l’ex compagno nei Litfiba Ghigo Renzulli, altro premio alla carriera il giorno successivo. E poi Tosca e i vincitori di due dei più importanti premi assegnati durante il festival: il duo Colapesce-Dimartino, premio Pimi 2020 come migliori artisti indipendenti dell’anno "per aver dimostrato – si legge nelle motivazioni – che è possibile strizzare l’occhio alla leggerezza e all’immediatezza del cosiddetto It.pop"; e il cantautore romano Galeffi, premio Mei Giovani 2020 - Exitwell per il miglior disco, il suo ’Settebello’ "ottimo esempio di un cantautorato moderno, perfettamente bilanciato tra il passato e il presente".
L’apertura sarà venerdì alle 16 con la mostra dedicata ai manifesti storici del Mei e in serata il liscio dell’orchestra Castellina-Pasi con un omaggio al maestro Castellina. Il giorno clou della manifestazione sarà il sabato. Si inizierà con una serie di incontri e tavole rotonde su presente e futuro della musica e si proseguirà con i concerti, con il palco giovani in piazza della Libertà e il doppio spettacolo serale in piazza del Popolo alle 20, con Piero Pelù, Galeffie tanti altri, mentre in piazza Nenni al Premio dei Premi canterà Tosca.
Domenica si comincia dalle 16 in piazza del Popolo. Premi alla carriera a Gianni Maroccolo e Ghigo Renzulli (che presenterà il libro ’New Wave a Firenze con Bruno Casini). Premio per i 25 anni di ’Spedball 2020’ a Omar Pedrini che si esibirà e presenterà il suo libro ’L’osteria del palco’, con Francesca Amodio.