Il nostro albero dei Giusti per non dimenticare il sacrificio

Il progetto dei ragazzi della classe 3^ F della scuola media ‘Baracca’ di Lugo

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Per la Giornata della memoria in ricordo delle vittime della Shoah, noi, classe 3^ F della scuola media ‘Baracca’ di Lugo, abbiamo realizzato il nostro albero dei Giusti, ispirato al grande Giardino dei Giusti che ha sede presso Yad Vashem, a Gerusalemme. Esso è un maestoso museo nato nel 1962 con lo scopo di ricordare le persone che contribuirono ad aiutare e salvare ebrei e popoli vittime di segregazione razziale durante la seconda guerra mondiale, rischiando la vita. All’interno di questo sito storico ha aperto il Giardino dei Giusti, composto da tanti alberi quanti sono i Giusti riconosciuti fino a oggi. Si tratta di circa 27.000 persone, tra le quali se ne contano 700 italiane. Dal 2017 è stata istituita la ‘Giornata dei Giusti’ dedicata a tutte le persone non ebree che salvarono vittime destinate al genocidio.

La nostra attività si è svolta in diverse fasi. Innanzitutto abbiamo visionato un documentario che descriveva le abitudini nel ghetto ebraico a Lugo, scoprendo lo stile di vita degli ebrei anche nella nostra cittadina. Poi abbiamo svolto ricerche sullo Yad Vashem e abbiamo consultato un motore di ricerca, www.yadvashem.org, attraverso il quale abbiamo potuto trovare varie informazioni biografiche sulla vita di alcuni Giusti, selezionandoli in base alla loro provenienza, cercando di approfondire quelle personalità vissute vicino a noi. A questo punto il nostro lavoro è entrato nel vivo: ogni alunno ha cercato informazioni sul giusto che aveva scelto in precedenza, le ha riassunte in una breve descrizione che ha poi trascritto su una foglia in cartoncino ritagliata prima. Ciascuno di noi ha avuto la libertà di scegliere forma e colore della propria foglia e ha provato a scovare una foto del Giusto. Un’alunna aveva disegnato su un cartellone di colore marrone il tronco di un albero, in seguito ognuno di noi ha incollato la propria foglia sulla chioma, realizzando anche noi, così, un albero per i Giusti.

Terminato il nostro elaborato, abbiamo preso consapevolezza che ci sono state tante persone che hanno agito, mettendo a rischio la loro vita anche per uomini che non conoscevano, vittime di gravi ingiustizie.

Classe 3^ F

Prof. Antonio Ianne