"Il ricavato del mercatino per pagare le cure ai bimbi"

Importante iniziativa di solidarietà a Villanova di Bagnacavallo. L’appuntamento è il sabato dalle 9 alle 12 nell’ex panificio di via Superiore.

"Il ricavato del mercatino  per pagare le cure ai bimbi"

"Il ricavato del mercatino per pagare le cure ai bimbi"

Sono passati anni da quando tutto è nato per gioco, recuperando dai cassonetti roba ritenuta ormai inutile. Quel gioco ha generato il Mercatino della Solidarietà di Villanova di Bagnacavallo e ha trasformato l’attività in qualcosa di più grande. "Un’iniziativa straordinaria" sottolinea Daniele Morelli, attuale presidente dell’organizzazione di volontariato che lo gestisce. Morelli, con la moglie Elena e Francesco Pilotti, co-fondatore del mercatino, sono tornati qualche giorno fa a Scutari, in Albania, paese a cui è indirizzata parte dell’attività di supporto ai bambini finanziata dalle entrate del Mercatino. "Il Mercatino della Solidarietà assieme all’associazione Cosmohelp di Faenza ha assistito e coperto le spese di viaggi e soggiorni di mamme e bambini per oltre 300 interventi chirurgici la cui spesa medica – sottolinea Morelli – è stata sostenuta dalle Regioni Emilia Romagna e Toscana negli ospedali Sant’Orsola di Bologna e Pasquinucci di Massa Carrara. Quando Francesco ha manifestato il desiderio di tornare in Albania abbiamo detto subito di sì". Insieme, durante il soggiorno, hanno assistito all’attività dell’associazione Madonnina del Grappa di Scutari. "Suor Enza, francescana e medico, ci ha preparato una giornata di lavoro – racconta Morelli –. Con la cardiologa Arketa, specializzata a Bologna in cardiopatie infantili congenite, abbiamo ricevuto, negli ambulatori dell’associazione, tanti bambini che hanno bisogno di interventi perché nati con malformazioni cardiache. Alcuni di loro presentano anche altre patologie a complicare la loro vita. Tutti sperano".

"C’è una lunga lista d’attesa – continua Morelli –. Quello dell’associazione Madonnnina del Grappa è l’unico ambulatorio che riesce in Albania a fornire un servizio così professionale. Un solo medico a Tirana, in questi anni, è riuscito a formarsi in Italia ma esegue operazioni più semplici. Restano suor Enza e la dottoressa Arketa. Per curare i loro figli, le famiglie convergono a Scutari da ogni luogo dell’Albania. Indubbiamente c’è ancora molto da fare ma suor Carmina dell’Ordine Ravasco, 83 anni, ci ha raccontato che 20 anni fa sosteneva 400 bambini di strada semiabbandonati dalle famiglie. Oggi tutto questo è un ricordo e le bambine ospitate sono solo una decina". Il mercatino della solidarietà di Villanova di Bagnacavallo ha riaperto i battenti nell’autunno scorso nella nuova sede nell’ex panificio di via Superiore al civico 51 della frazione. L’associazione che lo gestisce, l’odv ‘Mercatino della solidarietà, riciclare si può’ ha raccolto dal 1999, anno dell’apertura, quasi 700.000 euro con i quali sono stati curati oltre 300 bambini albanesi e circa una quindicina provenienti dalle zone Nord dell’Africa e sostenuto l’attività di altre associazioni. L’apertura è al sabato mattina, dalle 9 alle 12.

Monia Savioli