Il vento spezza tronchi e abbatte cartelli stradali

Bassa Romagna, raffiche fino a 86,8 kmh ad Alfonsine, con un crollo delle temperature di 17 gradi. A Cotignola caduti 19,3 millimetri di pioggia

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Anche la Bassa Romagna non è stata risparmiata dall’intensa perturbazione che ieri mattina ha interessato buona parte della nostra regione. Pur non raggiungendo le velocità di oltre 100 chilometri orari registrate lungo la costa, pure qui la bora ha fatto sentire i suoi effetti. Diversi sono stati gli interventi dei vigili del fuoco a causa soprattutto di alberi caduti e grossi rami spezzati a Lavezzola in via Bastia, a Giovecca, a Bagnacavallo nei pressi di via Boncellino e a Lugo in viale Rossini.

A Voltana la furia del vento ha spezzato il tronco di un albero nell’area verde ‘Baroncini’ nei pressi delle scuole e ha sradicato un piccolo pioppo. Sempre nella maggiore frazione lughese è stata segnalata la parziale caduta di un’impalcature edile. Le violente raffiche hanno inoltre piegato antenne, in questo caso in altre località del Lughese, divelto cartelloni, fatto cadere vasi e cartelli di cantieri stradali. Segnalazioni di grossi rami spezzati dalla bora sono giunte anche dal Conselicese ed in particolare da via Selice e da via Rocca, nonché dalle campagne intorno a Belricetto, nel Bagnacavallese e nel territorio comunale di Alfonsine. In quest’ultima località l’anemometro ha registrato una raffica di 86,8 chilometri orari, la più intensa di tutto il territorio della Bassa Romagna seguita dai 72,4 chilometri orari di Villa Prati di Bagnacavallo e dai 66 kmh di Bizzuno. Raffiche che, oltre a spezzare rami e a provocare la caduta di alberi, hanno fatto volar via decine di contenitori dei rifiuti, utilizzati per il nuovo sistema di raccolta differenziata ‘porta a porta’.

Passando alle precipitazioni, rispetto alla restante parte della provincia e in particolare al Faentino e a Cervia, in Bassa Romagna gli accumuli sono risultati inferiori: a Cotignola sono caduti 19,3 millimetri di pioggia; seguono Lugo con 15,2 millimetri, la frazione lughese di Bizzuno con 10,7, Alfonsine con 9,2 mm e Villa Prati di Bagnaacavllo con 9,1 mm. Una curiosità: a mezzogiorno di ieri, e quindi quando ancora non era tornato il sole, le temperature in Bassa Romagna risultavano oscillare tra i 12 e i 13 gradi, vale a dire ben 16 o 17 gradi in meno rispetto ai valori che la colonna di mercurio aveva registrato esattamente 24 ore prima.

Infine, alcuni ‘numeri’ relativi al Faentino. La raffica più intensa è stata registrata a nord di Faenza: 74 kmh. Seguono Castel Bolognese e Monteromano di Brisighella con 70,8 kmh e Faenza Centro (Osservatorio Torricelli) con 70 kmh e Faenza San Biagio con 64,4 kmh. Passando alle precipitazioni si registrano accumuli di un certo rilievo: Fognano con 44,8 millimetri di pioggia, Santa Lucia di Faenza con 35,3 mm e Faenza con 27,4 mm. Alle 12 la località più fredda dell’intera provincia risultava essere Monteromano (762 metri di altezza) con 7,4 gradi.

Luigi Scardovi