Il viaggio artico di Mirco Villa

Il fotografo voltanese ha pubblicato un nuovo volume dedicato alle isole Svalbard: il suo racconto

Il viaggio artico di Mirco Villa

Il viaggio artico di Mirco Villa

"Ho trovato molto affascinante realizzare questo percorso e approfondire la conoscenza di questi territori. Ogni luogo di cui tratto deve trasmettermi qualcosa di nuovo, devo trovarmi in sintonia con l’ambiente per poter esprimere al meglio le sensazioni che ho vissuto". Sono le parole del voltanese Mirco Villa, fotografo professionista che ha pubblicato un nuovo libro, dal titolo ‘Svalbard: terra al limite’ sul suo viaggio artico. Si tratta del primo volume della collana ‘Estremi’ nella quale Villa esplora gli aspetti climatici, ambientali e paesaggistici di alcune delle zone ’limite’.

Le isole Svalbard sono un arcipelago nel Mare Glaciale Artico che si affaccia sul Polo Nord. Sono le terre abitate più vicine al Polo, da cui distano circa 1000 km. Oggi costituiscono un territorio non incorporato della Norvegia, ma un tempo erano definite ‘terre di nessuno’, dato che fino al 1920 non erano amministrate da alcun Stato. "Per il mio percorso – spiega – ho scelto di visitarle nella seconda metà di aprile. Al Polo, infatti, per tutto l’inverno il sole non sorge, mentre in estate è presente 24 ore al giorno. Aprile è un periodo ideale, dato che non si sono ancora sciolti i ghiacci e la luce solare permette di godere al meglio dei colori del territorio".

L’impatto è stato particolare anche a livello cromatico: "È’ una zona impervia in cui i colori bianco, blu, grigio e marrone sono fortemente predominanti. I ghiacciai, le montagne e l’ambiente ricoperto di neve e ghiaccio perenne rappresentano infatti circa due terzi della superficie di queste isole".

Le difficoltà sono diverse: "Abbandonando l’abitato ci si trova in un ambiente difficile, dove è possibile spostarsi solo se accompagnati da una guida specializzata armata di fucile. La presenza degli orsi polari richiede infatti che in caso di pericolo immediato sia possibile utilizzare le armi o altri dispositivi, esclusivamente per spaventare l’animale". Fra le esperienze più particolari c’è stata quella degli spostamenti: "Una delle esperienze più affascinanti, ma forse anche la più complicata, è stato il viaggio in motoslitta per raggiungere il mare sulla costa Est, occasione per toccare con mano quanto la natura sia forte e allo stesso tempo piena di insidie". . Il volume è disponibile allo studio di Mirco Villa, a Voltana in piazza dell’Unità 121, o sul sito ww.mircovilla.it.

Luigi Scardovi