In 750 al lavoro in bici Risparmiati 11mila kg di Co2

Sono circa 110 i chilometri percorsi in bicicletta in tre mesi da ognuno dei 750 lavoratori che hanno aderito a ’Bike to work’, il progetto della Regione Emilia Romagna, recepito poi dall’Unione della Romagna faentina, che mira a limitare l’uso dei mezzi privati a motore incentivando quello della bicicletta. A tre mesi dal lancio dell’edizione 2022 del progetto di mobilità sostenibile, è tempo di bilanci. Dall’analisi di alcuni dati forniti dall’Unione, da luglio a settembre, i lavoratori che hanno aderito sono stati 750. La stragrande maggioranza dei ‘pedalatori’ sono faentini, ma non manca chi arriva da città limitrofe, da fuori provincia o addirittura da Bologna: tanti pendolari la lasciano legata alle rastrelliere del piazzale della stazione o in altri parcheggi scambiatori, altri invece se la portano dietro in treno o nel bagagliaio dell’auto. Dati di fine ottobre alla mano, emerge il trend di crescita dei lavoratori che hanno accettato la sfida di ’Bike to Work’. Le aziende del territorio che hanno aderito sono ben 91. Sul fronte dei numeri, i 750 ‘pedalatori’, ai quali andranno quasi 8.000 euro di incentivi, hanno percorso in totale quasi 82mila chilometri (81.942 per la precisione), quindi in media 109 a testa in tre mesi, 36 al mese. Fatti i dovuti conti, calcolando venti giorni lavorativi al mese, ciascuno ha pedalato per poco meno di due chilometri al giorno: nulla di straordinario, ma ha permesso di evitare la dispersione nell’aria di ben 11.388 chilogrammi di Co2. Dall’Unione fanno sapere che "le iscrizioni sono sempre aperte, almeno fino a giugno 2023, o comunque in base all’esaurimento dei fondi regionali assegnati al progetto Bike to Work".

Il progetto è rivolto a tutte le categorie di lavoratori, sia dipendenti che autonomi, residenti in qualsiasi luogo. Unica condizione per partecipare: recarsi al lavoro in una sede all’interno del Comune di Faenza utilizzando la bici per almeno un tratto del percorso casa-lavoro. È previsto un riconoscimento di 20 centesimi per chilometro percorso, fino a un massimale mensile di 40 euro, a fronte di un minimo da percorrere pari a 30 km a trimestre. Al termine di ogni trimestre gli incentivi economici vengono accreditati dal gestore dell’app direttamente sul conto corrente indicato dal lavoratore in fase di iscrizione.