
Installazione di telecamere (repertorio)
Maggiore attenzione alla sicurezza, 16 nuove telecamere e dal 1 luglio il posto di polizia di Pinarella. Sono queste alcune delle risposte arrivate dopo l’incontro tenutosi ieri mattina col prefetto Raffaele Ricciardi, a cui hanno partecipato il sindaco Mattia Missiroli, il vicesindaco con delega alla Sicurezza Gianni Grandu e il vicecomandante della polizia locale Roberto Giunchi. Continua a essere la sicurezza, infatti, il tema centrale di cui si discute in questi giorni, soprattutto sul litorale, alimentato da episodi di cronaca. E c’è attesa per la manifestazione pacifica di domani, con appuntamento alle 18.30 in rotonda 1° maggio a Milano Marittima, dove il comitato ’Per chi ama Milano Marittima’, che la organizza, chiederà a gran voce più controlli e un cambio di passo per la località.
L’incontro col prefetto di ieri mattina, già in programma dalla settimana scorsa e in calendario per affrontare il tema dell’implementazione della videosorveglianza, è stato "particolarmente positivo e proficuo, inoltre si è fatto il punto sulla situazione di Cervia relativamente alla sicurezza", scrive il Comune in una nota. Tra i risultati ottenuto sono stati confermati i rinforzi richiesti dall’amministrazione comunale per le forze dell’ordine, alcuni dei quali già operativi sul nostro territorio, come quelli dell’Arma dei carabinieri e della guardia di finanza. Inoltre è stata confermata l’apertura del posto della polizia di Stato a Pinarella, dal 1° luglio. La Notte Rosa, nonostante l’afflusso straordinario di presenze, "non ha creato particolari criticità", conferma il Comune.
Il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica inoltre "ha accolto positivamente il nostro nuovo piano di videosorveglianza – prosegue la nota –, implementato di 16 telecamere, per un totale di 170, garantendo una copertura e un controllo in tutto il territorio di Cervia". A conclusione dell’incontro il sindaco Mattia Missiroli e il vicesindaco con delega alla Sicurezza Gianni Grandu hanno commentato: "Siamo particolarmente soddisfatti delle conferme e garanzie che ci sono state date dal prefetto, che ringraziamo per l’attenzione e la disponibilità dimostrate nei confronti della nostra località. Continueremo a mantenere un costante contatto e una continua interlocuzione e sinergia con la Prefettura e le forze dell’ordine, fondamentali per la risoluzione dei problemi. Inoltre manterremo alta l’attenzione per perseguire il modello di città che vogliamo in cui decoro, sicurezza, rispetto e vivibilità sono valori imprescindibili". Il timore è che la situazione caotica possa inficiare l’immagine della città, con conseguenze negative sul turismo. Molti imprenditori, turisti e residenti però non riescono più a tollerare quella che ormai viene chiamata ‘malamovida’.
Ilaria Bedeschi