In crescita le iscrizioni di imprese Ma normalità lontana

I numeri del Registro delle imprese della Camera di commercio segnalano un primo, parziale assestamento della natalità e mortalità imprenditoriale, senza tuttavia recuperare ancora i livelli pre-pandemia. Alle 724 iscrizioni di nuove attività economiche rilevate tra gennaio e marzo (110 in più con il dato dello scorso anno, dopo la frenata del 2020) hanno risposto 816 cessazioni, per la prima volta in ripresa verso valori più normali dopo la forte contrazione legata all’attesa dei ristori governativi per la forzata riduzione delle attività.

Il saldo risultante dai due flussi (-92 unità) fotografa un sostanziale stallo nella dinamica complessiva del tessuto imprenditoriale ravennate che va qualificato come un risultato “tecnico” soprattutto per il livello di cancellazioni, ancora lontano da un’evoluzione fisiologica. A questo si aggiunge la debole dinamica delle iscrizioni che, pur in ripresa rispetto al minimo del primo trimestre del 2020, comincia a registrare il clima d’incertezza conseguente agli squilibri geo-politici innescati dal conflitto russo-ucraino. Questo in sintesi lo scenario che emerge dall’Osservatorio dell’economia della Camera di Commercio.