In crescita le richieste di affitto

Domanda in aumento di immobili in affitto, ma offerta in calo. Secondo Fimaa Confcommercio, canoni in aumento, numero di contratti in calo. Per i prossimi 4 mesi, aspettative di stabilità per le locazioni ordinarie, aumenti per quelle studenti.

Domanda in aumento di immobili in affitto, sia per le locazioni di lunga durata, sia per gli studenti. C’è il solo problema che di immobili concessi in locazione ce ne sono sempre meno. La maggioranza del campione di operatori Fimaa intervistati, per il secondo quadrimestre 2023, individua un mercato delle locazioni abitative in linea con quanto registrato a livello nazionale. Rispetto ai primi 4 mesi del 2023, si caratterizza per una domanda in locazione in ulteriore rafforzamento e una riduzione o stabilità dell’offerta in locazione; così come il numero di contratti di locazione è in riduzione ma i canoni di locazione sono in aumento. Per gli ultimi 4 mesi dell’anno le aspettative degli operatori Fimaa Confcommercio sono improntate sulla stabilità delle variazioni del numero di contratti di locazione per tutte le tipologie considerate, con giudizi peggiori per le locazioni ordinarie, dove le aspettative si ripartiscono tra stabilità e diminuzione; migliori per le locazioni studenti dove il 16,7% del campione ipotizza aumenti.