In hotel 175 pasticche di ecstasy Il 27enne resta in carcere

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Ben 175 pasticche di ecstasy nell’hotel di Milano Marittima dove lavorava come stagionale. Claudiu Marian Parnea, il 27enne di origine romena finora incensurato arrestato mercoledì scorso dai carabinieri della Compagnia rivierasca per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, ha confermato il possesso della droga ieri in tribunale a Ravenna durante l’udienza di convalida davanti al Gip Janos Barlotti. Udienza che si è conclusa con la conferma del carcere per il 27enne, difeso dall’avvocato Luca Orsini.

Il giovane si è presentato alla caserma dei carabinieri di Cervia mercoledì raccontando che un amico aveva portato un suo pacco con 400 pasticche di ecstasy a Pesaro; pacco che non è mai stato trovato. Da lì è scattata la perquisizione nell’hotel dove il 27enne lavorava come stagionale a Milano Marittima. Qui, distribuite in due stanze, sono state trovate le 175 pasticche che hanno fatto scattare le manette intorno ai polsi di Claudiu Marian Parnea.

Ora continuano le verifiche per capire la provenienza esatta dello stupefacente (si pensa dall’Olanda) e la destinazione finale. Il sospetto al momento è che quelle pasticche, contrassegnate con il logo Maserati (la celeberrima casa automobilistica è totalmente estranea ai fatti) fossero pronte a inondare la piazza rivierasca nell’imminenza della stagione balneare e soprattutto del nuovo corso post-pandemia con la riapertura dei locali. Considerando il costo medio tra 10 e 20 euro a pasticca, la droga sequestrata ha un valore che sul mercato al dettaglio avrebbe potuto raggiungere i 3.500 euro.

m.m.