REDAZIONE RAVENNA

In via De Gasperi arriva Alcide Caffè. E il portico si anima di nuovo

Il nuovo bar Alcide Caffé, aperto oggi sotto i portici di via De Gasperi, è un omaggio all'uomo politico a cui è intitolata la strada. Offrirà piccoli eventi musicali nel fine settimana e una piccola ristorazione.

In via De Gasperi arriva Alcide Caffè. E il portico si anima di nuovo

In via De Gasperi arriva Alcide Caffè. E il portico si anima di nuovo

Si chiama Alcide Caffé e da oggi è ufficialmente aperto. È il nuovo bar di via De Gasperi, sotto i portici, nel locale che ha ospitato per decenni lo storico Alex & Paul. "Il nome è un omaggio all’uomo politico a cui è intitolata la strada, ho pensato potesse essere di buon auspicio" spiega Cristina Vasi (nella foto), titolare del bar che ha aperto insieme a un altro socio, Guido Cicognani.

Il locale era chiuso dal 2021, da quando il titolare di Alex & Paul, Giampaolo Gardini, aveva deciso di abbassare le saracinesche dopo 35 anni. Ora per il bar inizia una nuova vita. "Questo posto – continua Cristina Vasi – me lo ricordo bene, era un punto di riferimento per l’aperitivo di tutta la città. Ora inizia una storia nuova e siamo contenti anche dell’accoglienza che abbiamo ricevuto dalle altre attività della zona. Sono tutti contenti perché con il bar aperto si ravviva tutta la strada".

Il bar, con gli interni completamente rinnovati, sarà aperto tutti i giorni, dalle 7 alle 21 dal lunedì al giovedì e dalle 7 alle 24 nel fine settimana. "Durante il fine settimana ci piacerebbe organizzare anche piccoli eventi musicali" continua Cristina Vasi. Nel bar lavoreranno in cinque, oltre a Cristina Vasi ci sarà anche il padre, Remo Vasi che ha alle spalle una lunga esperienza come cuoco e anche come titolare di ristoranti. Sarà lui ad occuparsi della piccola ristorazione. Cristina Vasi prima di intraprendere questa avventura ha gestito per diverso tempo il Circolo La Gardela di via Portone. Oltre ad aver lavorato in alcune attività commerciali del centro storico. "Era da un po’ che pensavo a questo posto – dice – perché mi è sempre piaciuto, ed ero venuta già a vederlo, ma i tempi finora non erano maturi".