"In viaggio con Dante, tra studio e giochi"

I ragazzi della 3^ C della media ‘Mattei’ di Marina di Ravenna raccontano la "bella esperienza scolastica" vissuta lo scorso anno

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Cari lettori, con quest’articolo vogliamo raccontarvi quella che per noi è stata una bella esperienza scolastica in presenza e durante la famigerata Dad.

Per l’intero anno scolastico 20192020 noi alunni della classe 3^ C della scuola secondaria di primo grado ‘Enrico Mattei’ di Marina di Ravenna, esattamente come fece Dante, abbiamo intrapreso un viaggio. Il nostro si è svolto all’interno della sua vita e della Commedia, di cui Dante Alighieri ha scritto una parte proprio qui a Ravenna.

La prima tappa del nostro viaggio, durato tutto l’anno scolastico 20192020, è stata una caccia al tesoro, organizzata dalle professoresse di Lettere della nostra scuola, all’interno del Museo Dantesco di Ravenna; è stato davvero divertente e abbiamo imparato moltissime altre cose su Dante, sulle sue opere e sulla sua vita. In quell’occasione abbiamo anche visitato la tomba del poeta e abbiamo scattato molte fotografie della zona dantesca, che sono servite in seguito per la realizzazione di un video. A novembre abbiamo, invece, visitato il Mar di Ravenna e la nuova opera in mattoncini Lego® dedicata a Dante, visto come un giocoso capo tribù del nuovo millennio.

A scuola, nelle ore di Italiano, abbiamo studiato l’opera di Dante e la storia della sua tomba, che si lega strettamente alle vicissitudini storiche della nostra città. Ma Dante non è solo studio e così abbiamo inventato alcuni giochi di società che ci aiutassero a memorizzare divertendoci. Sicuramente il maggiore successo l’hanno avuto il Dantopoly, il Dante Game, l’In-divina-chi e il Danterno, una specie di escape room, in cui ogni gradino rappresenta un girone infernale: è stato super divertente e “divinamente” coinvolgente; ma per noi Dante è anche musica e così alcuni dei miei compagni hanno scritto un Rap-Dantesco che abbiamo cantato tutti insieme.

La didattica a distanza della primavera 2020 non ci ha fermati e abbiamo riflettuto sul fatto che Dante sia l’autore più letto al mondo e che il 2021 sia il 700esimo anniversario della sua morte, così abbiamo ideato parecchi audio contenenti la traduzione da noi stessi prodotta in lingua inglese, francese, tedesca, albanese e russa delle vicende (per non ripetere vicissitudini, già utilizzato qualche riga più in alto) della tomba di Dante, sotto la guida dei docenti di Lingue straniere, per valorizzare le lingue comunitarie studiate nella nostra scuola, ma anche le lingue madri di alcuni compagni di classe.

Inoltre, una nostra compagna ha girato il video di apertura e di chiusura del progetto, indossando una maschera dantesca in cartapesta, da lei stessa realizzata, e un abito dantesco cucitole da sua mamma.

Durante la Dad in nostro progetto è diventato anche un video multimediale, montato da un’altra mamma e in questo modo abbiamo potuto mostrare il nostro lavoro a giugno 2020 via Meet a una classe quinta deòòa primaria per il progetto Continuità d’Istituto.

Infine, in occasione del Dantedì 2021, è stato inserito un breve trailer del progetto nel sito https:vivadante.it, sezione ‘Per saperne di più, la Scuola per Dante’ e nel nostro sito d’Istituto www.icdelmare.edu.it, sezione ‘Continuità e curriculo verticale’.

Dante per noi è diventato, quindi, un filo conduttore tra varie materie, dall’italiano all’arte, dalla musica alla recitazione, alle lingue. Ci siamo proprio divertiti in questo nostro vero e proprio micro-mondo dantesco. La scuola oggi sa essere divertente in presenza e durante la Dad…. basta volerlo!

Classe 3^C, scuola media

‘Enrico Mattei’

di Marina di Ravenna